La Nuova Sardegna

Sassari

Riunione strategica per completare il progetto Plus

di Barbara Mastino
Riunione strategica per completare il progetto Plus

Giovedì il Comune ha chiamato a raccolta enti e associazioni che erogano servizi sociali per illustrare il Profilo d’Ambito

02 ottobre 2012
3 MINUTI DI LETTURA





OZIERI. Si riunirà giovedì 4 ottobre la Conferenza di programmazione per la presentazione del Profilo d’Ambito del distretto sanitario di Ozieri, documento propedeutico al Piano Locale Unitario Servizi alla Persona per il prossimo triennio, che secondo gli indirizzi già in uso dallo scorso anno sarà concertato tra tutti i soggetti del territorio che sono a vario titolo coinvolti nella programmazione sociale.

L’incontro, che si terrà giovedì mattina a Ozieri, dalle 9 nella sala conferenze di San Francesco, è aperto a tutti gli attori interessati: i responsabili del presidio ospedaliero ozierese Antonio Segni dei servizi sanitari territoriali del Logudoro e del Goceano, i dirigenti scolastici del territorio, i rappresentanti delle forze dell’ordine, i sindaci e gli operatori dei Servizi Sociali, i rappresentanti delle cooperative sociali, di tutti i sindacati di categoria, delle associazioni di volontariato, culturali e sportive, ma anche i rettori delle parrocchie del territorio del distretto sanitario che fa capo al presidio dell’ospedale Antonio Segni di Ozieri - che comprende i Comuni di Ardara, Tula, Pattada, Ittireddu, Mores, Nughedu San Nicolò, Anela, Benetutti, Bono, Bottidda, Bultei, Burgos, Esporlatu, Illorai, Nule e ovviamente Ozieri,. L’obiettivo - come si sa - è quello di mettere nero su bianco un percorso di programmazione condiviso che porti ad un miglioramento delle politiche sociosanitarie e del benessere della collettività.

Le aree di interesse sono famiglia, minori, adolescenti, giovani; disabilità; salute mentale; dipendenze; anziani: su questa base si possono programmare le richieste di risorse. Il bilancio Plus del 2012 approvato pochi giorni fa dal consiglio comunale di Ozieri ammonta a un milione e 10mila euro circa: le voci più cospicue riguardano Lares e Centro Famiglia, i progetti Bacco, Cosa non Sappiamo!! e Spazio Donna", circa 270mila euro; assistenza domiciliare integrata, più di 230 mila; Domotica (attrezzature domestiche per anziani e disabili), 170 mila euro; seguono quasi 100mila euro per l’ufficio di programmazione e gestione associata; circa 52 mila per la formazione e l’informazione degli operatori; poco più di 58mila per la tutela della salute mentale; 37mila circa per punti di accesso e unità di valutazione; poco più di 32mila per il progetto “Né di freddo né di fame” e 63 mila euro circa per l’adozione e l’affidamento familiare.

Questo per quanto riguarda quest’anno, nel quale rispetto al 2011 c’è stata - come in ogni settore - una riduzione delle risorse. Anche di questo si dovrà tenere contro quando sarà il momento di progettare sino al 2015: per questo la partecipazione è fondamentale, «nell’ottica - come si legge nella lettera di convocazione - di una politica partecipata e maggiormente condivisa con i cittadini e i diversi interlocutori sulle decisioni, attività, risultati raggiunti con l’utilizzo delle risorse pubbliche».

Informazioni e contatti: dottoressa Anna Maria Manca, coordinatrice dell’Ufficio di Piano Plus, indirizzo mail coordinamentoplus@comune.ozieri.ss.it o telefono 079 781255; Servizi Sociali, municipio Ozieri via Vittorio Veneto 11 telefono 079 781215, fax 079 781254, mail programmazioneplus@comune.ozieri.ss.it.

In Primo Piano
La lotta al tabacco

Un sardo su tre fuma e i divieti sono ancora blandi

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative