La Nuova Sardegna

Sassari

Dal Plus 5 milioni di euro per anziani e disabili

Dal Plus 5 milioni di euro per anziani e disabili

Via libera dalla conferenza dei servizi al piano per i 23 Comuni di Anglona e Coros A disposizione in tutto quasi 9 milioni per l’assistenza e le politiche sociali

31 ottobre 2012
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OSILO. Un Plus da 8 milioni e 874mila euro per il triennio 2012-2014, con la conferma di sei progetti già attivati e la previsione di altre sei azioni innovative per i prossimi due anni. E’ il documento approvato all’unanimità dalla Conferenza dei servizi dell’ambito Plus Anglona-Coros-Figulinas, tenutasi alla Provincia di Sassari, sotto la presidenza dell’assessore provinciale ai Servizi sociali, Daniele Sanna e del sindaco del Comune di Osilo in quanto ente capofila, Nanni Manca.

I progetti confermati dal nuovo Plus sono quelli per l’assistenza domiciliare agli anziani, che coinvolge tutti i 23 Comuni dell’ambito e la gestione associata dei piani personalizzati della legge 162/98, per il cui appalto è prevista per il prossimo triennio una spesa di 5 milioni e 24mila euro;l’assistenza educativa, che riguarda 19 Comuni, e per cui è previsto un bando triennale da due milioni e 237mila euro; il progetto per il trasporto di persone con difficoltà motorie “Nella rete, da un nodo all’altro”, con una previsione di spesa annua di 154mila euro; il potenziamento dei Punti unici di accesso, “Pua”, mediante la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con la Asl, e il potenziamento della rete pubblica degli assistenti familiari, con l’attivazione di nuovi corsi di formazione.

Tutte di grande interesse le sei azioni innovative previste dal Plus, orientate in prevalenza ad un maggiore coinvolgimento del territorio.

Il progetto “Comunicazione e partecipazione” mira alla “diffusione della conoscenza delle molteplici opportunità offerte dalla gestione associata, quale premessa per uno scambio continuo con tutte le risorse territoriali, che porti ad una effettiva programmazione partecipata e condivisa, ed in prospettiva a quello che viene chiamato il “Piano di comunità”.

Il progetto “Formazione permanente” è finalizzato all’aggiornamento professionale degli operatori sociali su, fra le altre cose, gare d’appalto, tecniche di intervento sociale, tecniche per la gestione dei conflitti, gestione associata dei servizi.

Il progetto “Servizio di informazione/consulenza sull’affidamento familiare”, partendo dal diritto dei minori ad essere educati nell'ambito della propria famiglia, o in un nucleo familiare differente, qualora la famiglia d’origine sia impossibilitata a garantirne la cura e l’assistenza, mira a favorire la conoscenza degli istituti dell’adozione e dell’affidamento familiare, e ad individuare le famiglie che intendono effettuare un percorso di affidamento e/o adozione.

Il progetto “Audiofficine”, è finalizzato alla realizzazione di percorsi formativi mirati alla formazione di tecnici audio di studio, tecnici audio live, tecnici luci, promoter organizzatori live.

Il progetto “Monitoraggio e valutazione” mira alla verifica delle politiche messe in atto, al fine di avere riscontri in tempo reale sull’efficienza e sull’efficacia degli interventi.

Infine, il progetto Gal è destinato all’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, in attività agricole.

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