La Nuova Sardegna

Sassari

aiuti dal “plus”

Buoni spesa per i poveri nei negozi convenzionati

di Barbara Mastino
Buoni spesa per i poveri nei negozi convenzionati

OZIERI. Nascerà nei comuni del distretto sanitario di Ozieri una rete di esercizi commerciali convenzionati con il Plus per la distribuzione di derrate alimentari alle famiglie indigenti del...

28 novembre 2012
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OZIERI. Nascerà nei comuni del distretto sanitario di Ozieri una rete di esercizi commerciali convenzionati con il Plus per la distribuzione di derrate alimentari alle famiglie indigenti del territorio. È un progetto inserito nel piano economico e finanziario del Plus, recentemente aggiornato, e più precisamente nelle aree “Povertà e inclusione sociale” e “Né di freddo né di fame”. Il piano prevede la distribuzione da parte dei Servizi sociali a cittadini o nuclei familiari in situazione di grave disagio economico di voucher da 50 euro ciascuno, utilizzabili nei negozi convenzionati per l’acquisto di beni di prima necessità.

Del progetto si occupa l’Ufficio di piano Plus su incarico del Comune, ente capofila del distretto, che ha già diramato a tutti i negozi di alimentari e market di Ozieri, Ardara, Ittireddu, Mores, Nughedu, Pattada e Tula l’invito a manifestare entro domani, 29 novembre, il proprio interesse ad aderire alla costituenda rete.

Dopo la sottoscrizione dell’accordo, i negozi saranno inseriti in un apposito elenco che sarà reso pubblico e nel quale gli esercizi resteranno iscritti per tre anni - salvo decadenza qualora dovessero venire a mancare i requisiti previsti, che saranno verificati dai controlli degli operatori del Plus. «Il voucher sociale o buono spesa - spiega la responsabile dell’Ufficio di Piano del Plus, Anna Maria Manca - è il titolo che dà diritto all’acquisto di generi di prima necessità. Esso avrà la forma di un buono cartaceo valido come titolo di identificazione e legittimazione affinché i beneficiari, singoli o nuclei familiari, possano accedere a una rete di punti vendita previamente individuata dall’ente erogante. Si potranno acquistare unicamente beni di prima necessità, mentre saranno esclusi alcolici e superalcolici, alimenti e prodotti per animali. Il valore nominale di ogni singolo buono spesa - prosegue la dirigente - è fissato in 50 euro l’uno (Iva compresa). Gli esercenti ritireranno i buoni che poi saranno rimborsati dal Comune di Ozieri, capo ambito del Plus, dietro presentazione di regolare fattura con allegati tutti i buoni ritirati che dovranno essere convalidati dal Comune sede del negozio». Gli esercenti interessati a far parte della rete potranno ottenere tutte le informazioni necessarie contattando gli uffici Plus del distretto - aperti a Ozieri nella sede del municipio (primo piano) il lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 10 alle 13 (079 781215 o programmazioneplus@comune.ozieri.ss.it) - e i Servizi Sociali dei Comuni, oppure consultando i siti istituzionali dei Comuni di Ozieri, Tula, Ardara, Ittireddu, Mores, Nughedu San Nicolò e Pattada.

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