La Nuova Sardegna

Sassari

Usurpazione di funzioni pubbliche: condannato Biancareddu, assolto Spissu

Usurpazione di funzioni pubbliche: condannato Biancareddu, assolto Spissu

Un anno di reclusione all’attuale assessore regionale all’ambiente. Assolto l’ex presidente del consiglio regionale

08 febbraio 2013
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CAGLIARI. Condannato ad un anno di reclusione, con pena sospesa, l’attuale assessore regionale dell’Ambiente, Andrea Biancareddu, assolto l’ex presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Giacomo Spissu. Questa la sentenza pronunciata stamani dal collegio della prima sezione del Tribunale penale di Cagliari. L’ex presidente dell’Assemblea sarda, Giacomo Spissu (Pd), e il consigliere regionale Andrea Biancareddu (ex Fi, poi passato all’Udc) - da pochi mesi diventato assessore - erano accusati di abuso d’ufficio, il primo, e usurpazione di funzioni pubbliche, il secondo, nelle procedure di subentro sui banchi del Consiglio regionale nella surroga fra Biancareddu e il consigliere Renato Lai (allora Udeur e ora Pdl). Secondo l’accusa Spissu aveva ritardato troppo, circa sei mesi, a dare esecuzione alla sentenza della Corte di Cassazione che il 27 luglio 2006 aveva ordinato di sostituire per imcompatibilità Biancareddu, dichiarato decaduto, con il consigliere subentrante Lai. Il pm Emanuele Secci aveva chiesto la condanna di entrambi, mentre gli avvocati difensori Guido Manca Bitti e Rita Dedola avevano sollecitato l’assoluzione.

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