La Nuova Sardegna

OZIERI. Continua a tenere banco la notizia, mai confermata ma neppure smentita , della chiusura dell’ufficio postale di San Nicola. La chiusura è al centro di una interrogazione presentata dal consigliere Sel Daniele Cocco al presidente della Regione e all’assessore agli Enti Locali, ma è in primo piano anche nella politica locale. «Intervengo per la prima volta sull’argomento - dice ad esempio il capogruppo di Ozieri Domani Nanni Terrosu – per dare un contributo, sorvolando volutamente su alcune inesatte interpretazioni della posizione del nostro gruppo, poiché considero inutili tutte le parole che non hanno l’obiettivo di salvaguardare il ruolo dell’ufficio postale di San Nicola. Rimango perplesso dal fatto che solo dopo molti mesi veniamo a conoscenza di un documento che risale addirittura al luglio scorso. Tuttavia ritengo siamo ancora in tempo per attivare tutte quelle azioni atte a scongiurare la chiusura dello sportello postale di San Nicola, aperto con grande fatica anche attraverso il nostro contributo, grazie in particolare all’impegno del sindaco Giovanni Cubeddu. Solleciterò la discussione nel prossimo consiglio comunale, affinché tutti manteniamo un livello di guardia alto nei confronti di questa sciagurata ipotesi». A intervenire «a difesa degli interessi della nostra città e dei nostri concittadini» sono anche il coordinatore Pdl Davide Saiu e il suo vice Marco Beccu. «Riteniamo il servizio postale di San Nicola assolutamente necessario - dicono - non solo al quartiere ma alla città nel suo complesso, alla luce della forte espansione demografica di San Nicola. Vogliamo capire se ci sono certezze o prese di posizione ufficiali da parte dell’azienda e successive al documento di luglio 2012 sapendo di avere buone ragioni per supportare la richiesta di permanenza del servizio non limitandoci alle sole, seppur legittime, rivendicazioni. Siamo determinati, e lo saremo soprattutto dopo le elezioni, poiché non siamo mai stati disposti ad asservire i diritti della nostra gente agli interessi di partito. Sosterremo il gruppo Ozieri Domani nelle azioni che vorrà intraprendere in consiglio, senza allarmismi ma andando sino in fondo per ottenere sufficienti garanzie circa la permanenza del servizio postale. Se percepiremo un concreto rischio saremo i primi a scendere in piazza e proporre azioni eclatanti pur di evitare l’ennesima perdita di servizi a danno del nostro territorio».

Barbara Mastino