La Nuova Sardegna

Sassari

Mariam, l’eccellenza dei “nuovi italiani”

di Daniela Scano
Mariam, l’eccellenza dei “nuovi italiani”

Diciottenne di Thiesi figlia di genitori marocchini è la migliore studentessa del Tecnico “Ruiu”

17 luglio 2013
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Il “cento” l’aveva messo nel conto ma la lode e i complimenti della commissione d’esame, spiega con modestia, sono stati una sorpresa. Mariam Saidi, 18 anni, è la migliore studentessa dell’Istituto tecnico “S. Ruiu” di Sassari. A dare la notizia, con l’orgoglio di un insegnante che si accomiata da uno studente eccellente al quale augura una carriera luminosa, è il dirigente scolastico Simone Sechi. Mariam ha conseguito la maturità nel corso di Liceo scientifico biologico sperimentale. La votazione di cento con lode ha coronato un corso di studi brillante: media altissima tutti gli anni che le è valsa 25 “crediti”, massimo dei voti alle prove scritte e all’orale. Particolarmente apprezzata dai professori la sua tesina su “Le cellule tumorali”. Un titolo che è anche l’indicazione della scelta di campo che Mariam ha già fatto per la sua vita professionale: laurea in Medicina e se sarà possibile la ricerca.

Mariam ha cominciato a sognare un futuro da ricercatrice durante lo stage all’Istituto di biologia molecolare di Milano fondato da Veronesi, dove è andata l’anno scorso dopo avere superato una selezione nazionale.

Quella di Mariam, seconda di quattro figli di una coppia arrivata vent’anni fa in Italia dal Marocco, è una bella storia dei “nuovi” cittadini italiani figli di immigrati. Nata in Sardegna e cittadina marocchina fino a marzo, quando con la maggiore età è diventata italiana anche nei documenti, pur essendola sempre stata nei fatti, Mariam vive a Thiesi dopo una permanenza a Ittiri. Quando le chiedi se è orgogliosa del risultato raggiunto, si stupisce. In famiglia sono abituati alle eccellenze. Suo fratello Ayoub, studente del corso di laurea Infermieristica ma con il sogno di diventare medico, a suo tempo aveva preso cento alla maturità. Come lui, Mariam ama studiare e dice di avere avuto la fortuna di approfondire al Tecnico “Ruiu” le materie preferite. La ragazza sarà ricevuta dal Presidente della Repubblica con gli altri studenti italiani che hanno meritato il massimo dei voti e la lode. Orgoglio di mamma Bouchra e di papà Ahmed, per il momento Mariam pensa alle vacanze «prima di mettermi a studiare per i test di ammissione a Medicina». E prima di accomiatarsi ci tiene a dire che nella sua classe ci sono state altre eccellenze, i “cento” di Mario Budroni e di Veronica Garau.

Soddisfatto, il preside Sechi mette nell’elenco dei bravissimi anche Amal El Qobby, cittadina marocchina residente a Sennori, promossa con un brillante 97/100.

L’esame di Mariam, che parlando delle cellule tumorali ha spaziato dalla filosofa alla biochimica alla microbiologia, è stato seguito con attenzione dai compagni di scuola e dagli insegnanti. Tutti convinti che sentiranno ancora parlare di Mariam.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu
Le nostre iniziative