La Nuova Sardegna

VILLANOVA MONTELEONE. Sorpresa per una pattuglia dei carabinieri che - durante una attività di controllo in località Sa Lande Longa - ha trovato 700 piante di marijuana in fase di essicazione. Gli appostamenti effettuati subito dopo non hanno permesso di individuare immediatamente il proprietario della piantagione (nel frattempo era già stato effettuato il raccolto).

Le piante erano nascoste in mezzo alla vegetazione, in un terreno incustodito, quindi di facile accesso per chiunque perchè privo di recinzione.

Altezza media di circa un metro, le piante appartengono a un singolo lotto ed è molto probabile che siano state coltivate a breve distanza dalla zona dove sono state poi posizionate per la fase di essicazione.

La scoperta casuale, in ogni caso, non ha impedito ai militari di effettuare una serie di valutazioni per cercare di risalire alle persone che hanno gestito la piantagione e puntavano ora a realizzare un profitto importante con la vendita di un significativo quantitativo di marijuana.

In particolare, gli investigatori stanno cercando di ricostruire i movimenti (almeno quelli più frequenti) di persone in quella zona, anche perchè la gestione di un campo di 700 piante richiede accorgimenti pressochè quotidiani per l’irrigazione e per la cura in generale della piantagione.

Le piante sono state messe sotto sequestro e nei prossimi giorni si potrebbero avere elementi utili per indirizzare le indagini in una direzione precisa. I carabinieri, infatti, stanno anche verificando segnalazioni che riguardano il movimento di mezzi nella zona di «Sa lande Longa», specie nella fase in cui è stata avviata la piantagione e che ha richiesto, sicuramente, un impegno continuo da parte dei “coltivatori” di marijuana.

I servizi di perlustrazione nelle campagne sono stati estesi in questi giorni anche ad altre zone del territorio comunale di Villanova. (g.b.)