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Sassari

Bilinguismo a scuola con lezioni anche per i genitori

Bilinguismo a scuola con lezioni anche per i genitori

SASSARI. Bilinguismo, "vitamina" per lo sviluppo intellettivo dei bambini. Al via in questi giorni "lezioni" di sardo e italiano per 1400 bambini delle scuole elementari della provincia. Dalle...

08 ottobre 2013
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SASSARI. Bilinguismo, "vitamina" per lo sviluppo intellettivo dei bambini. Al via in questi giorni "lezioni" di sardo e italiano per 1400 bambini delle scuole elementari della provincia.

Dalle ricerche della professoressa Antonella Sorace (docente di Linguistica Acquisizionale dell'Università di Edimburgo e fondatrice di Bilingualism Matters, movimento di informazione sul bilinguismo), è emerso che i piccoli bilingui apprenderanno le lingue con più facilità, avranno maggiore sensibilità ai suoni e un importante sviluppo delle capacità intellettive rispetto ai loro coetanei monolingui. In Sardegna, grazie a "Bilinguismu creschet", il metodo sarà applicato partendo dalle scuole materne, sfruttando il sardo e l'italiano.

La lingua sarda dunque inizierà ad affiancare l'italiano sin dai primi giorni di scuola. Al via, negli istituti comprensivi di 35 comuni della provincia di Sassari, i progetti "Bilinguismu creschet", finanziato dalla Regione al Comune di Villanova Monteleone, capofila del progetto, e organizzato nella provincia turritana dall'Istituto di Studi e Ricerche "Camillo Bellieni" di Sassari. Nel progetto sono coinvolti circa 1400 bambini dai 2 ai 6 anni, insieme ai genitori, gli insegnanti e tutti coloro che vivono a contatto con i più piccoli.

«Sono tanti i benefici psicologici per i bambini che crescono in un ambiente bilingue e tanti anche i vantaggi cognitivi e culturali derivanti dall'uso di più lingue contemporaneamente». Risultati importanti, dalle ricerche condotte da Antonella Sorace: Per esempio, è ormai provato che il bambino bilingue avrà più facilità nell'apprendere altri idiomi (inglese, francese etc…), svilupperà una maggiore sensibilità ai suoni e, in generale, avrà capacità intellettive superiori rispetto a un suo coetaneo monolingue.

«Le responsabili del progetto stanno incontrando i bambini delle scuole materne - ha annunciato la presidente dell'Istituto Bellieni Maria Doloretta Lai -. A loro consegnano alcune brochure con storie raccontate in sardo». Piccoli opuscoli, con immagini e parole tratte dai cartoni animati: i genitori leggeranno loro le storie, ovviamente in sardo e i piccoli saranno chiamati a realizzare piccoli disegni su ciò che hanno potuto capire. La lingua sarda sarà scritta secondo i canoni della Lsc, Limba Sarda Comuna. I dettagli delle ricerche saranno resi noti a conclusine di "Bilinguismu creschet". Giovedì 24 ottobre e venerdì 25 si terranno gli incontri conclusivi alla presenza delle famiglie, a Bono, Usini, Nulvi e Villanova Monteleone .

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