La Nuova Sardegna

Sassari

trentesimo anniversario

I suoi ragazzi ricordano don Carboni il “buon pastore”

SASSARI. Sarà celebrato oggi il trentesimo anniversario della morte di don Leonardo Carboni, il sacerdote “buon pastore” sempre impegnato nelle molteplici e geniali iniziative pastorali al servizio...

16 novembre 2013
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SASSARI. Sarà celebrato oggi il trentesimo anniversario della morte di don Leonardo Carboni, il sacerdote “buon pastore” sempre impegnato nelle molteplici e geniali iniziative pastorali al servizio soprattutto dei giovani, dei deboli e dei poveri. A celebrarne il ricordo sono Francesco Testoni e il suo Gruppo “Amici di don Leonardo Carboni”. Il carattere umanissimo e socievole del sacerdote ne faceva il punto di riferimento della vita ecclesiale, accanto allo storico parroco mons. Giovanni Masia, a dottor Giovanni Arghittu, a don Giau, a don Sebastiano Era, a don Antonio Loriga e ai tanti preti che hanno prestato il loro servizio apostolico nella parrocchia di San Giuseppe, che ora il vescovo affida al giovane don Massimiliano Salis.

Sacerdote nell'Anno Santo 1950, ordinato dall'arcivescovo mons. Arcangelo Mazzotti, don Leonardo celebrò la prima messa nella sua Bonorva e fu poi inviato alla parrocchia di San Giuseppe per il servizio apostolico, che durò fino alla morte avvenuta il 16 novembre 1983. Era il costruttore della fraternità, guidato dalla sua spiritualità ispirata a San Francesco e a Santa Chiara, ai quali dedicò la splendida chiesetta tra i boschi di Sa Fraigada, che fu la sua “patria” nei campeggi estivi con la gioventù. Morì nel monastero delle Monache Cappuccine di Sassari, fra le braccia del suo fraterno amico Pietro Meloni, fresco ancora dell'ordinazione episcopale.

Il fiore all'occhiello della sua azione pastorale furono i campi-scuola in montagna con la grande schiera dei suoi ragazzi. Per i giovani più grandi ideò anche i campi-scuola al mare a Porto Conte. Nei campi estivi sfoderava tutta la sua maestria di organizzatore di scalate e scampagnate, di animatore di concerti vocali e serate divertenti, e soprattutto di educatore dei giovani alla vita, al rispetto per la natura, allo spirito del Vangelo. La chiesetta alpina di San Francesco coronò il suo sogno di fare della magnifica montagna di Bultei un "Eremo Francescano". Nel decimo anniversario della sua morte i suoi discepoli, vollero ricordarlo con la stampa di un "fascicolo" di testimonianze, narrative e fotografiche, che a distanza di vent'anni appaiono ancora come la celebrazione della sua fantasia pedagogica e della sua fedeltà al Signore. A Don Leonardo Carboni fu intestato il piazzale dei castagni a Sa Fraigada. Il 30° anniversario della morte sarà celebrato nella chiesa di San Giuseppe il 16 novembre alle ore 19 e il 1° dicembre alle ore 10,30 a Bonorva.

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