La Nuova Sardegna

USINI. Ritorna la tanto attesa rassegna di “Ajo’ a ippuntare” l’appuntamento, fissato per sabato 21 dicembre a partire dalle 16, dedicato al vino nuovo di Usini con degustazione itinerante per le vie del paese. Negli anni questa prestigiosa rassegna ha segnato un crescendo di consensi con un numero consistente di visitatori, che va ad aumentare di anno in anno prendono d’assalto già dal primo pomeriggio le vie del paese per degustare le migliori qualità di vini partecipanti all’iniziativa. Una vetrina importante per le produzioni vitivinicole del paese e un rilancio del territorio. Rassegne di questo genere aiutano a fare accrescere la conoscenza delle produzioni locali, presentandole ad un vasto pubblico che avrà modo così di poterle apprezzare. In tema di vino Usini ricopre un posto di prestigio, non solo in ambito regionale ma per la qualità e l’eccellenza dei vini prodotti è riuscito anche a guadagnarsi un posto di prestigio in ambito nazionale. La macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione. In prima linea la Pro Loco che nonostante le poche risorse finanziare a disposizione è riuscita comunque ad organizza la grande festa del vino nuovo di Usini col supporto logistico del comune. I tagli che continuano ad opprimere le amministrazioni locali non permettono di portare avanti importanti iniziative a carattere culturale e di promozione, e quindi occorre arrangiarsi. La volontà del fare va oltre ogni ostacolo. La voglia di fare cultura appunto e quella di esaltare le bellezze che contengono non soltanto gli aspetti paesaggistici, la storia, le tradizioni ma anche l’economia spinge a non mollare ma ad andare avanti, al costo di fare grossi sacrifici. “Ajo’ a ippuntare” ha radici antichissime, non è un qualcosa che è stato scoperta dall’oggi al domani ma bensì è un qualcosa che ha secoli di vita, portata avanti da generazioni di vignaioli. In antichità si usava degustare il vino della nuova annata e questa tradizione no è mai andata disuso. La spillatura del vino nuovo era un momento di attesa dai contorni magici avvolto di incognite, come sarà il nuovo vino? Ed ecco il momento della verifica, il momento di “Ajo’ a ippuntare”. Anticamente il rito era circoscritto ai soli addetti ai lavori, vignaioli che si riunivano per degustare, di cantina in cantina il nuovo prodotto. Adesso con “Ajo’ a ippuntare” l’opportunità viene offerta a tutti. Ad arricchire l’iniziativa quest’anno ci sarà la presenza di quattro Pro Loco, ognuna di questa darà il proprio contributo preparando pietanza variegate da accompagnare col vino. In quattro punti dislocati del paese all’interno degli stand ci saranno le Pro Loco di Usini, Uri, Sestu e Villanova Monteleone. Presso il gazebo informazioni si potrà acquistare il kit da degustazione (calice, sacchetta porta-bicchiere, carnet di degustazione e mappa del percorso a dieci euro). E’ previsto il servizio navetta con autobus da Sassari con partenza da via Padre Ziarnu nei seguenti orari: 17, 18 e 19. Il rientro è previsto per le 21, 22 e 23. Per il tour turistico per le vie del paese ci sarà il trenino Ajo’. Sotto la direzione artistica del Coro di Usini sono stati programmati concerti itineranti con la partecipazione del Coro di Florinas, Coro di Usini, Coro Logusoro di Usini, Gruppo folk Maria Bambina, Duo di Sassari e i cantadores a chiterra della scuola di canto Boghes de Logudoro.