La Nuova Sardegna

Sassari

Come riutilizzare i rifiuti: in città nascerà un centro

Come riutilizzare i rifiuti: in città nascerà un centro

Il Wwf ha promosso un seminario sul progetto europeo Prisca di riuso degli scarti Il 60% di quello che buttiamo può essere recuperato preservando l’ambiente

18 marzo 2014
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SASSARI. L’obiettivo è quello di riutilizzare il 60 per cento dei beni e dei rifiuti solidi urbani, una ricchezza che troppo spesso sprechiamo. Lo chiede l’Unione Europea che ha varato in quest’ottica il progetto pilota Prisca. Se ne è parlato nei giorni scorsi all’hotel Carlo Felice dove si è svolto il quindicesimo seminario del progetto cofinanziato dalla Commissione Europea. Sono previsti, in questo ambito, due Centri di Riuso nei Comuni di Vicenza e di San Benedetto del Tronto, in cui verrà sperimentato un modello gestionale utile ad aottenre il massimo dalle attività di riutilizzo di beni e di preparazione al riutilizzo dei rifiuti grazie al lavoro di cooperative sociali. Ma è un modello che occorre allargare al maggior numero di Comuni per avviare quel ciclo virtuoso che ha come primo obiettivo salvaguardare l’ambiente. L'evento, è stato organizzato da Wwf Ricerche e Progetti, insieme con il Wwf di Sassari e gli Ecovolontari, grazie al supporto di Wanda Casula, Lisa Benvenuto e Costantino Daga che ha fatto da moderatore dei numerosi interventi .

Molti i rappresentanti degli enti locali, degli esperti e operatori del settore intervenuti al seminario: dall’assessore all'Ambiente della Provincia Paolo Denegri, all’assessore comunale alle Politiche Ambientali Monica Spanedda, dal rappresentante dell'Isde Medici per l'Ambiente Vincenzo Migaleddu, a Patrizia Piga di Artistinporto, associazione che promuove ogni venerdì all’emiciclo Garibaldi un mercatino del riciclo, e tanti altri ancora. Il seminario è stato l’occasione per fare il punto su come i Comuni affrontino il problema. È stato Pierpaolo Spanedda, responsabile del Settore Sostenibilitàcomunale ad annunciare che è stato appena completato il progetto esecutivo di un Centro di Riuso da realizzare all'interno del Centro di Raccolta comunale in cui il «bene/rifiuto» sarà trattato per essere riutilizzato o smontato per recuperare le sue componenti. All'interno del nuovo Centro di Riuso ci sarà un'area per le attività di preparazione al riutilizzo e un'altra per la vendita.

Una proposta innovativa l’ha lanciata Elena Boi, studentessa del Master di Environmental Design della Facoltà di Architettura di Alghero, che ha presentato il progetto per la realizzazione di Centri di Riuso diffusi nel Comune di Sassari, grazie allo studio e al confronto con alcune esperienze europee. Progetto secondo il quale I nuovi Centri di Riuso potranno essere occasioni di riqualificazione urbana attraverso il recupero di edifici e spazi da restituire ai cittadini.

Al seminario non potevano mancare, afare da cornice, le opere artistiche realizzate da Puccio Savioli e Salvatore Casu con l'utilizzo di elementi di recupero.

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