La Nuova Sardegna

Sassari

Riparte la corsa serale per Ardara e Tula

È stato ripristinato il collegamento con Sassari soppresso nel 2011: finiti i disagi per i pendolari

02 aprile 2014
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TULA. E’ stato finalmente ripristinato ieri il collegamento serale con autobus di linea tra Sassari e i Comuni di Tula e Ardara, affidato dall’assessorato regionale ai Trasporti alla ditta privata Eredi Dettori. La decisione risponde alle innumerevoli richieste avanzate dai sindaci dei due Comuni per venire incontro alle esigenze dei propri concittadini, che dalla data della soppressione del servizio (il lontano agosto 2011) erano stati privati di un collegamento fondamentale con il capoluogo, utilizzato da numerosi pendolari principalmente per motivi di studio e di lavoro.

L’ultima lettera, una “nota urgente”, è stata inviata dai primi cittadini di Tula e Ardara Andrea Becca e Francesco Dui meno di un mese fa e chiedeva con forza la pronta risoluzione di una «situazione che sta creando gravi disagi personali ed economici alle nostre popolazioni, peraltro già fortemente penalizzate dalla mancanza di altri essenziali servizi, fondamentali per la civile convivenza in specie nei paesi siti nelle zone interne». La richiesta è stata accolta e da ieri i residenti di Tula e Ardara dal lunedì al sabato avranno a disposizione complessivamente tre corse in direzione Sassari e altrettante al rientro: partenza da Sassari, capolinea via Padre Zirano, alle 5.30 e arrivo a Tula alle 6.30; partenza da Tula alle 6.45 e arrivo a Sassari alle 7.45; partenza da Sassari, capolinea via Padre Zirano, alle 14.30 e arrivo a Tula alle 15.30; partenza da Tula alle 15.45 e arrivo a Sassari alle 16.45; partenza da Sassari, capolinea via Padre Zirano, alle 18.30 e arrivo a Tula alle 19.30; partenza da Tula alle 19.35 e arrivo a Sassari alle 20.30.

Grande soddisfazione è stata espressa dai sindaci Andrea Becca di Tula e Francesco Dui di Ardara per la battaglia finalmente vinta, «che consente a studenti, lavoratori e non solo di viaggiare con più facilità da e verso il capoluogo». (b.m.)

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