Amministrazione opaca verso i cittadini
Sorso, rapporto del segretario comunale: non vengono rispettate le prescrizioni sulla trasparenza
SORSO. L’amministrazione di Sorso non rispetta le prescrizioni sulla trasparenza amministrativa. È quello che si apprende leggendo la ricognizione degli obblighi di pubblicazione redatta dal Nucleo di valutazione dell’amministrazione e previsto dal decreto legislativo 33/2013.
Il rapporto, firmato dal segretario comunale Walter Marchetiello, mette in evidenza carenze su ogni fronte dell’amministrazione.
Già in occasione della precedente rilevazione (settembre 2013) i risultati furono pessimi. La lista delle “dimenticanze” inizia dai dati riferiti ai politici locali, dove mancano all’appello i curriculum di 8 fra assessori, consiglieri e presidente del consiglio comunale.
Inoltre, la voce “consulenti e collaborazioni” è una distesa sconfinata di zeri: nessun dato, atto d’incarico (e la ragione che lo giustifica) o curriculum. Ma, soprattutto, non è presente nessuna attestazione d’insussistenza di conflitto d’interesse: una questione che incide nella lotta alla corruzione.
Stesso discorso sul fronte del personale dove, anche a livello di vertice, mancano all’appello le attestazioni d’insussistenza d’incompatibilità. Qualche segno “vitale” arriva dalla sezione che riguarda le sovvenzioni, sussidi e vantaggi economici, dove si producono i dati di pagamento a qualsiasi titolo fatti dall’amministrazione (di norma superiori a 1000 euro, ma altri comuni pubblicano tutto) che riportano il beneficiario, il motivo del pagamento, l’atto o il contratto, la delibera con la quale - ad esempio - si motiva un contributo a un’associazione. In questo caso, l’esame dei dati mette in evidenza una carenza di aggiornamento e di completezza delle informazioni e, infatti, non sono state mai pubblicate le tabelle annuali.
Per quanto riguarda la pianificazione del territorio, i beni immobili e la gestione del patrimonio, i servizi erogati, il risultato è eloquente: tutti zeri anche in questo caso. E cioè che, anche in questo caso, nella sezione “amministrazione trasparente” del sito internet comunale non si ritrova nessuna informazione su patrimonio immobiliare, canoni di locazione in entrata e uscita, nessuna carta qualità dei servizi pubblici, nessun atto, delibera e allegato tecnico degli strumenti urbanistici.
Tutta una serie d’informazioni che, se adeguatamente aggiornate, da un lato permetterebbero un accesso più veloce alle informazioni e dall’altro consentirebbero ai cittadini di maturare un giudizio più attento sull’amministrazione della città.
Salvatore Santoni