Vino e cibi tipici, una rassegna di successo
Partecipazione da tutto il Nord Sardegna e tanti premi alla manifestazione dell’Associazione cuochi
OZIERI. Circa 130 vini in gara da tutto il Nord Sardegna nella XIV edizione della Rassegna Enogastronomica Città di Ozieri, ideata e curata dallo chef Mario Amati e svoltasi sotto l’egida dell’Associazione Professionale Cuochi della Sardegna, tenutasi lo scorso week end.
La commissione giudicatrice presieduta da Gian Luigi Madau, e composta dagli esperti Francesco Corso e professor Falqui e dai sommelier professionisti Maria Luisa Delogu e Giovannino Casu con la direttrice del museo di Berchidda Antonella Usai, ha compiuto un’attenta valutazione decretando alla fine i migliori tre vini per ogni categoria.
Per i vini di Ozieri il primo classificato per i bianchi è stato Antonio Satta, seguito da Pasquale Gaias e Domenico Cocco; per i rosati il primo è stato Pinuccio Saba, seguito da Giovanni Cubadda e Gianni Saba; per i rossi, primo ancora Pinuccio Saba seguito da Pasquale Gaias e Antonio Satta.
Per i vini del Nord Sardegna, tra i bianchi la vittoria è andata alla Confraternita dell’Arvisionadu, seguita da Daniele Manca di Benetutti e Tonino Puddighinu di Monti; per i rosati primi ex aequo si sono classificati Giovanni Mela di Castelsardo e ancora Tonino Puddighinu di Monti, seguiti da Mario Baracca di Sorso e Peppino Casu di Siligo; per i rossi il primo è stato Mulas & Taborelli di Benetutti seguito da Mario Baracca di Sorso e Salvatore Chessa di Usini.
Per la nuova categoria barricati e rossi del 2012 il primo classificato è stato Nico Loriga, seguito da Giovanni Mela e dai terzi ex aequo Franco Cirotto di Castelsardo e Giovanni Molinu di Benetutti.
Per le uve alloctone al primo posto si è classificato il vino della compagnia Pinna, Oggiano, Manca e Mossa, seguito dal TaCheBa e dal vino di Puggioni, Fiori e Bellu; per i vini da dessert o passiti il primo classificato è stato Nico Loriga definito dalla giuria una «stupenda opera d’arte»; non meno pregevoli gli altri vini: l’eccezionale passito di Mario Baracca, secondo posto, e il terzo classificato presentato da Francesca Piroddu Baracca.
I premi per la gastronomia sono andati ai formaggi delle aziende Monzitta e Fiori, Cabigliera e Zidda e Cadau e Pulina; per le carni all’azienda dei Fratelli Manconi; per i salumi all’azienda Bardana con “Su Untinau”, sapiente lavorazione di lardo e spezie; premiati anche i pastifici Tanda &Spada di Thiesi con l’eccellenza del grano Capelli, il panificio Canu per il pagnottone di grano duro e il pastificio artigianale Pais di Usini con i meravigliosi “Andarinos”. Il premio per il dolce più originale è andato alla torta Sardacher di Gianni Cossu di Ozieri. (b.m.)