La Nuova Sardegna

OSILO. A partire da oggi Osilo ha una postazione fissa del 118. Un risultato, a lungo perseguito dall’amministrazione comunale, reso possibile ora dalla sensibilità dei vertici della Asl di Sassari che, nell’ambito dell’adeguamento del piano territoriale dei mezzi di soccorso, hanno ritenuto di dover potenziare il servizio a Osilo. Sarà un presidio fondamentale a tutela delle emergenze sanitarie dei cittadini, che consentirà di tagliare quel minimo di 15 minuti necessari alle ambulanze per giungere da Sassari, garantendo quindi quegli interventi più tempestivi che spesso servono a salvare vite umane.

La postazione avrà la sua sede nei locali sotto la palestra comunale, in via Brigata Sassari n. 1, messi a disposizione in comodato d’uso gratuito dal Comune. Il servizio sarà garantito dai mezzi e dal personale della Croce Azzurra di Sassari, tutti i giorni, festivi compresi, per 12 ore, dalle 8 alle 20. Ma dopo il periodo di sperimentazione, ove le necessità e la disponibilità di mezzi lo consentisse, il servizio potrà essere esteso anche alle 24 ore. Sul posto sarà presente un’ambulanza non medicalizzata, coordinata dalla centrale operativa di Sassari. Su un punto, però, la Centrale ci tiene a fare la massima chiarezza, al fine di non creare equivoci ed evitare disservizi che sarebbero deleteri per un presidio così importante: per nessun motivo, la postazione 118 di Osilo – così come, tutte le altre - potrà essere intesa come una guardia medica o come un pronto soccorso. Nessuno, dunque, potrà rivolgersi direttamente agli operatori in loco per alcun tipo di esigenza sanitaria, che deve invece trovare canali di soddisfazione negli ordinari presidi presenti nel territorio. Per le emergenze, invece, bisognerà sempre far capo alla centrale del 118 che, sulla base delle esigenze e dei protocolli di intervento attiverà le risorse in campo. Il sindaco Nanni Manca e il nuovo assessore ai Servizi sociali, Francesco Cozzula, esprimono soddisfazione per un traguardo che rappresenta un passo avanti decisivo per la tutela della salute degli osilesi. «E’ risaputo – dicono – che per la tempestività dell’intervento spesso passa quella linea sottile che rappresenta la differenza fra la vita e la morte. E l’avere una postazione 118 “sotto casa” costituisce un grande motivo di conforto per i nostri concittadini».

Il Comune ha contribuito all’attivazione della postazione, oltre che con la costante opera di sensibilizzazione dei vertici Asl, con la concessione dei locali, per cui si farà carico anche della manutenzione straordinaria e dei consumi.

Mario Bonu