Nove contrade per il palio degli asinelli
Sabato a Tula la seconda edizione della corsa organizzata dal Comitato di San Giuseppe
TULA. Si correrà sabato 30 agosto la seconda edizione del Palio degli Asinelli de “Sas Carreras” di Tula, organizzato dal comitato di San Giuseppe formato quest’anno dall’affiatato gruppo dei cinquantenni del paese, i Fedales del 1964. La manifestazione torna a grande richiesta dopo il grande successo della prima edizione dello scorso anno e l’entusiasmo è alle stelle sia tra le fila degli organizzatori sia tra le nove “contrade” (sas carreras) che da tempo stanno preparando i propri fantini, predisponendo gli addobbi nelle strade e organizzando i gustosi banchetti a base di prodotti tipici Tulesi che saranno offerti al vicinato e agli ospiti.
La manifestazione inizierà alle 10.30 con il raduno dei partecipanti nel cortile delle scuole elementari, dove il comitato di San Giuseppe Fedale 1964 offrirà un ricco buffet di benvenuto. Alle 12 si svolgerà l’estrazione per l’abbinamento degli asinelli alle contrade e da lì ci si separerà per i festeggiamenti in ogni “carrera de idda”. Il ritrovo pre gara si avrà alle 17 in piazza IV Novembre, da dove i binomi, accompagnati dai sostenitori, sfileranno in corteo sino all’Asinodromo allestito sul terreno del campo sportivo comunale. Dopo l’estrazione delle batterie, alle 18, partirà la gara che avrà il clou alle 20 con la corsa finale, con i primi tre classificati di ogni batteria, che decreterà il vincitore che sarà premiato sul posto al termine della gara. Sarà soprattutto una grande festa popolare, come avvenuto lo scorso anno nel quale il Palio ha coinvolto tutta la popolazione, dai bambini agli anziani, e ha visto una sfilata di circa 1200 persone oltre ai numerosi ospiti dei paesi vicini. «L'auspicio del Comitato di San Giuseppe - dicono i Fedales del 1964 - è che anche quest’anno si riesca a fare una bella festa e che si possano far conoscere ai graditi ospiti, che attendiamo numerosi, le prelibatezze tipiche tulesi preparate nelle contrade e negli esercizi di ristorazione e agriturismi del paese. Il Palio degli Asinelli - aggiungono - sarà come sempre un mix di goliardia e tradizione, un variegato universo di colori dove trionfano stemmi, drappi e bandiere. I festosi “carreralzos” che incitano, urlano e ridono rappresentano non solo il legame dell’uomo con la sua terra ma saranno ancora una volta un tributo d’onore che il paese dedica all’asino, protagonista dei lavori rurali di un tempo e compagno fedele della vita quotidiana sin dalle epoche più lontane». Una festa, quindi, ma anche un modo per rivivere le antiche tradizioni attraverso la corsa sugli asini e l’ottimo cibo tipico che sarà proposto ai partecipanti e al pubblico. (b.m.)