La Nuova Sardegna

SASSARI. Si fa sempre più stretto il legame di fede e devozione che unisce gli uomini della Brigata Sassari alla Madonna di Buon Cammino. Reduci dall’ultima missione in Afghanistan, i Sassarini ringrazieranno la loro protettrice, in forma solenne, nell’ambito di una cerimonia in programma il prossimo 25 settembre, alle 19, nella chiesa di Sant’Agostino.

Durante il pontificale, che per l’occasione sarà presieduto dall’arcivescovo, padre Paolo Atzei, il comandante della Brigata, generale Manlio Scopigno, donerà alla Madonna, in segno di riconoscenza, la medaglia commemorativa della missione Nato in terra afghana. Dopo il grande evento di agosto, della concessione dell’indulgenza plenaria, un’altra manifestazione di fede vedrà insieme Brigata Sassari e gremio dei Viandanti. Non solo, il già ricco medagliere dedicato a Nostra Signora, istituito l’anno scorso per volere della Brigata Sassari, sarà impreziosito da un’altra onorificenza, segno tangibile della gratitudine dei militari della “Sassari” per essere tornati sani e salvi da una nuova delicata missione all’estero. Una fede genuina, quella sentita e dimostrata dai militari, nata spontaneamente proprio per la devozione provata più di una volta negli insidiosi teatri delle aree di crisi in cui i Sassarini, più volte, stati inviati per garantire la pace.

Dopo l’esperienza di strade sicure, in Sicilia, Calabria e Lazio, l’immagine della Madonna di Buon Cammino ha seguito i soldati anche in terra afghana e al loro arrivo nella base italiana, il cappellano militare del contingente, padre Mariano Asunis, aveva celebrato una messa durante la quale il simulacro della Madonna aveva trovato posto in una nicchia nella cappella della base. Durante i sei mesi di missione, gli uomini della Brigata Sassari hanno invocato protezione rivolgendosi con fede a Nostra Signora. Ogni settimana, il sabato mattina, nella chiesa di Sant’Agostino e in contemporanea nella base di Camp Arena, assegnata, a Herat, in Afghanistan, all’esercito italiano, veniva celebrata una messa durante la quale i familiari in patria, i soldati sul campo, si riunivano in preghiera per chiedere protezione. In quell’occasione, il comandante Scopigno aveva fatto l’atto di affidamento della missione alla Madonna di Buon Cammino che, vista il buon esito, è stato accolto con favore. E’ un legame speciale che inevitabilmente unisce la Brigata ai Viandanti e che vede insieme gremianti e militari durante le tante ricorrenze che scandiscono l’attività del gremio nel corso dell’anno. Un picchetto d’onore dei Sassarini è sempre presente durante la processione che ad agosto precede la discesa dei candelieri così come un rappresentante del reparto partecipa, la sera vigilia della Faradda, al momento conviviale nella sede del gremio. Giovedì prossimo, dunque, Viandanti e Sassarini saranno ancora insieme. L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune.