La Nuova Sardegna

Durerà sino a che non saranno tornati alla normalità i valori chimici dell’acqua la limitazione dell’uso della stessa a fini alimentari decretata ieri per il centro abitato di Nughedu. Lo stop al consumo umano è stato stabilito dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asl di Sassari dopo un controllo di routine nei punti di prelievo rappresentativi della rete idrica del paese, dal quale era emerso la non conformità ai parametri chimici di ferro, manganese, alluminio e torbidità. L’acqua quindi non potrà essere utilizzata per il cosiddetto consumo umano diretto - come bevanda e per la preparazione degli alimenti - ma in ogni caso si potrà usare per il lavaggio della frutta e della verdura e per tutti gli usi igienici, compresa l’igiene personale. «Ci rendiamo conto del disagio alla popolazione - dice il sindaco di Nughedu Dario Fenu - e per questo motivo ci siamo già attivati con l’ente gestore Abbanoa Spa affinché effettui con la massima urgenza tutti i controlli interni previsti dalla legge e comunichi al Dipartimento di Prevenzione della Asl di Sassari le cause della non conformità, i tempi previsti per il rientro dei paramenti, i provvedimenti che si intendono adottare al fine di fornire acqua con i requisiti richiesti e gli esiti favorevoli dei controlli interni per poter ripetere i campionamenti».

Nel frattempo rimane in vigore la limitazione, i cui dettagli sono illustrati nell’ordinanza pubblicata anche sul sito www.comunenughedusn.it. (b.m.)