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Sassari

domani

La chiesa di Santa Caterina riapre al culto

La chiesa di Santa Caterina riapre al culto

SASSARI. Domani, una delle più belle e antiche chiese di Sassari riaprirà al culto quotidiano. Si tratta della chiesa di Santa Caterina, rettoria e sede della Cappellania universitaria. Per l’occasion...

28 settembre 2014
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SASSARI. Domani, una delle più belle e antiche chiese di Sassari riaprirà al culto quotidiano. Si tratta della chiesa di Santa Caterina, rettoria e sede della Cappellania universitaria. Per l’occasione una santa messa verrà celebrata nei giorni feriali alle sette e alle dieci del mattino; «Questo orario – spiega don Giuseppe Virgilio, rettore e cappellano universitario – è stato scelto per favorire la partecipazione di quanti prima di andare al lavoro o agli studi volessero santificare l’inizio della giornata con la santa eucaristia».

La messa domenicale riprenderà a novembre in orario ancora da stabilire. Al mattino verrà garantita dalle 8.30 alle 10.30 la disponibilità di un sacerdote per ascoltare le confessioni.

La chiesa di Santa Caterina era chiusa da circa due anni, nel senso che non veniva più officiata quotidianamente – ma solo saltuariamente per alcuni matrimoni e l’assistenza spirituale dei greco cattolici (ucraini per lo più) – da quando cioè si è resa vacante la cappellania universitaria (ultimo cappellano è stato padre Marco Angioni). Con le recenti nomine, l’arcivescovo ha colmato questa lacuna affidando a don Giuseppe Virgilio l’incarico di rettore di Santa Caterina e di cappellano universitario «col mandato di ritessere le fila di una presenza cristiana nell’ateneo turritano e garantirne l’assistenza spirituale».

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