La Nuova Sardegna

SASSARI. «Nel 2015 la gloriosa Brigata Sassari celebrerà i 100 anni dalla sua istituzione e, affinché il suo immenso ed identitario patrimonio di valori continui a tenere viva la memoria del popolo Sardo, crediamo che sia doveroso celebrare gli intrepidi “Diavoli Rossi” della Grande Guerra, orgoglio e patrimonio dell'intera Sardegna, memoria e coscienza della nostra Isola, di Sassari e dell'Italia intera». Così il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale Manuel Alivesi, che sul tema ha depositato nei giorni scorso un’ interpellanza, chiedendo al sindaco di Sassari e l'assessore alle Culture «se intendano adoperarsi al fine di organizzare incontri, convegni, eventi teatrali, cinematografici e musicali coinvolgendo tutti coloro che sono in grado di fornire fattivi contributi storici ed in particolare gli studiosi che hanno già scritto sulla Brigata Sassari come Giuseppina Fois, Giuliano Chirra e Manlio Brigaglia».

Alivesi poi chiede a sindaco e amministrazione se intenda «cogliere l'invito del sottoscritto a coinvolgere i Comuni del circondario di Sassari che hanno dato un grande contributo; infatti non esiste Paese che non abbia la lapide con l'elenco dei propri caduti. E coinvolgere soprattutto le scuole di ogni ordine e grado della città di Sassari».

«Andrebbero poi – suggerisce il consigliere – coinvolti tutti quei Comuni in cui si sono svolte le battaglie più significative: Trincea delle Frasche; Trincea dei Razzi; Bosco Cappuccio; Bosco Triangolare; Sella San Martino; Altopiano di Asiago; Monte Fior». Poi l’ultima nota, dedicata al Gremio dei Viandanti, «la cui Patrona Madonna del Buon Cammino – spiega Alivesi – è stata dichiarata "Protettrice della Brigata Sassari" e per la quale il Generale Scopigno il giorno 2 marzo del 2013, ha provveduto all'istituzione del "Medagliere" e in data 25 settembre 2014, lo stesso, ha donato alla Madonna del Buon Cammino la sua sciarpa azzurra in segno di devozione e ringraziamento per la protezione mostrata durante la recente missione in Afganistan».

«L'importante ricorrenza del Centenario – spiega Alivesi, come a voler chiudere definitivamente le troppe voci su un tentativo di “scippo” in atto sul patrono della Brigata – può essere l'occasione propizia per la tanto attesa nomina della Madonna come Patrona della Brigata». Insomma Alivesi chiede «di conoscere quali saranno le manifestazioni che l'amministrazione comunale intende porre in essere per celebrare nel giusto modo tale importante evento al fine di non perdere questa occasione unica per celebrare la storica ricorrenza».