La Nuova Sardegna

BONORVA. Dopo diversi anni di sosta e immobilismo del settore edile pare che qualcosa stia finalmente iniziando a muoversi, almeno nel campo delle opere pubbliche. Una piccola boccata di ossigeno arriverà, infatti, da un finanziamento di 500mila euro per la ristrutturazione e ampliamento della scuola materna, ottenuto dall’amministrazione guidata da Giammario Senes, nell’ambito del programma “6000 Campanili” per il quale, con la legge di stabilità 2014, sono stati approvati e finanziati nelle diverse regioni 174 progetti, per un totale di 150 milioni di euro. L’amministrazione comunale ha già avviato le procedure d’appalto dei lavori che saranno consegnati a breve. Dovranno terminare entro 150 giorni e restituire alla scuola una struttura rinnovata e adeguata alle nuove esigenze. I lavori previsti comprendono la completa sistemazione delle facciate esterne, del piano terra con i nuovi ambienti destinati ai più piccoli e del primo piano, con il rifacimento del terrazzino, la ripavimentazione, la messa in sicurezza delle finestre esterne e l’eliminazione delle infiltrazioni. I lavori più importanti riguarderanno il piano seminterrato con la realizzazione di una nuova saletta didattica, per oltre 30 metri quadri e di un sala mensa, di 100 metri quadri. È prevista la realizzazione di un nuovo locale per la cucina, i servizi igienici per il personale, due per i bambini e uno per i disabili, la dispensa e un ripostiglio. L’accesso sarà facilitato dalla costruzione di una nuova scala esterna e una rampa d’accesso. Il piano seminterrato, ripulito dalle erbacce e detriti che ora lo invadono e occupano, sarà reso agibile per la realizzazione di un’area giochi esterna per i bambini. È stata un’autentica gara di velocità e a ostacoli che ha visto le amministrazioni comunali impegnate per presentare entro i termini previsti la domanda e i documenti. In Sardegna finora hanno avuto il finanziamento solo sei Comuni che avevano predisposto per tempo una serie d’interventi di utilità pubblica su edifici esistenti e potevano pertanto contare su progetti già approvati. Bonorva è uno di questi e il sindaco Giammario Senes ha accolto la notizia con soddisfazione, anche perché si realizza un’idea, nata nel 2010 e rimodulata in alcune parti con la giunta da lui presieduta. Il progetto parte dalla necessità di riqualificare la struttura di via Giovanni XXIII che ospita la scuola materna con adeguati lavori di ristrutturazione, ammodernamento e ampliamento che interessano anche l’area semicoperta e scoperta, attigua all’edificio. I piccoli dell’infanzia e della scuola primavera ora sono infatti penalizzati dall’utilizzo di una struttura parzialmente fatiscente e, in qualche caso, priva delle aule sufficienti e servizi necessari per un pieno e buon utilizzo. Con i lavori previsti sarà restituita all’edificio un’adeguata e perfetta funzionalità che potrebbe pesare non poco per un immediato recupero della giusta centralità scolastica e direzionale nel territorio, persa, incredibilmente, da qualche anno forse anche per la scarsa disponibilità di strutture scolastiche più attrezzate, sicure ed efficienti.