La Nuova Sardegna

Sassari

L’INCHIESTA

«Caro estinto», nuovi sviluppi Oggi i primi interrogatori

SASSARI. Sembra destinata ad allargarsi ulteriormente l’indagine dei carabinieri del Nas denominata «Caro estinto» e che ha portato finora all’esecuzione di tre ordinanze di custodia agli arresti...

08 novembre 2014
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SASSARI. Sembra destinata ad allargarsi ulteriormente l’indagine dei carabinieri del Nas denominata «Caro estinto» e che ha portato finora all’esecuzione di tre ordinanze di custodia agli arresti domiciliari. Oltre ai due dipendenti Asl Mario Pilo e Michele Mannu, è finito nei guai anche Stefano Pinna, socio-dipendente di una agenzia funebre di famiglia della quale è titolare la madre. Secondo l’accusa, i due addetti alla camera mortuaria «ricevevano e accettavano» mazzette dall’altro indagato, fornendo in cambio informazioni sui decessi appena avvenuti e favorendo i contatti con i familiari dei defunti, in modo da ottenere l’affidamento dei servizi mortuari.

Nell’inchiesta ci sono già altri tre indagati, ma altri se ne potrebbero aggiungere a breve. Oggi, intanto, scatteranno i primi interrogatori per gli arrestati, difesi dagli avvocati Pasqualino Federici, Mario Alberto Ruggiu e Davide Mulas.

Tra le vicende prese in esame, anche un plico (con una pallotola) che mesi fa era stato recapitato nell’abitazione di Stefano Poddighe, alla periferia della città.

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