La Nuova Sardegna

Sassari

La sicurezza diventa a portata di clic con una nuova App

di Paoletta Farina
La sicurezza diventa a portata di clic con una nuova App

Il Soroptimist ha creato un’applicazione per smartphone Offre aiuto immediato alle donne che si trovano in pericolo

25 novembre 2014
3 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Contro violenze e stalking di cui sono vittime, le donne ora hanno uno strumento di difesa in più: una App gratuita per tablet, smartphone e iPhone, ideata e realizzata per la loro sicurezza dal Soroptimist e che garantisce un pronto intervento con accesso privilegiato ai numeri di emergenza in caso di situazioni di pericolo, permettendo anche di localizzare da dove sia partita la chiamata di soccorso. Si chiama “Shaw” (acronimo di Soroptimist Help Application Woman) ed è stata creata a livello nazionale con un contributo significativo dei club sardi di Sassari, Cagliari, Nuoro, Gallura e Oristano. Un’associazione mondiale di donne, il Soroptimist, che opera per la promozione dei diritti umani e l'avanzamento della condizione femminile, e che alle donne ha voluto fornire una tutela contro la violenza di genere, di cui proprio oggi si celebra la giornata, sfruttando in modo innovativo le più moderne tecnologie.

L’App Shaw. L’applicazione puo essere scaricata dai principali market cliccando su App Store e su Google Play, oppure entrando nel sito www.appshaw., disponibile per sistemi Android e iOs.

Il tasto di soccorso 112. In sintesi, una volta scaricata l’applicazione e visualizzata l’home page, in basso a sinistra compare il tasto 112 attraverso il quale, con un semplice tap, cioè sfiorando il desktop, si chiama il numero di emergenza 112 delle forze dell’ordine. Un gesto veloce che può essere utile per situazioni di immediato pericolo, consentendo di accedere a un operatore in tempo reale che possa poi smistare la richiesta di aiuto ai referenti più adatti. Inoltre si tratta di un numero di emergenza attivo in tutti gli stati membri dell'Unione Europea.

Il numero 1522. Anche Il servizio telefonico 1522, istituito nel 2006 dal Dipartimento per le Pari Opportunità, ha una propria sezione sulla app. Il numero è attivo 24 ore su 24 per tutti i giorni dell'anno ed è accessibile dall'intero territorio nazionale gratuitamente, sia da rete fissa sia da rete mobile, con un'accoglienza disponibile nelle lingue italiano, inglese, francese, spagnolo, russo e arabo.

I centri antiviolenza. Ma la app Shaw è stata pensata pensata anche per rispondere alla richiesta di informazioni e strumenti efficaci per la prevenzione. Consente infatti agli utenti di identificare i centri antiviolenza più vicini alla propria posizione sul territorio, a partire da una lista selezionata di più di 70 strutture. Le modalità di ricerca sono molteplici. Attraverso la sezione “Lista” l'utente accede in prima battuta a una lista divisa per regioni, la modalità forse più semplice e immediata: cliccando sulla regione prescelta è possibile visualizzare nome ed indirizzo dei centri presenti nella propria regione o provincia, con indirizzo ed eventuali numeri di telefono ed e-mail. Se poi dalla modalità “Lista” si passa alla modalità “Mappa”, i centri più vicini sono visualizzati sulla mappa geografica. Inoltre cliccando sull'icona “Geolocalizzazione” la mappa presente nella app si posiziona nel punto in cui è presente l'utente (ovviamente occorre l’ok alla geolocalizzazione). In questo modo è possibile restringere o ingrandire la mappa e visualizzare i centri antiviolenza più vicini.

Informazioni legali. “Shaw” illustra anche gli aspetti legislativi più importanti in termini di violenza, stalking e di prevenzione. Sicurezza e informazioni a portata di clic, quindi, per tutte le donne.

La classifica

Parlamentari “assenteisti”, nella top 15 ci sono i sardi Meloni, Licheri e Cappellacci

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative