Mondo X, la solidarietà della gente per gli ultimi
Successo delle manifestazioni promosse per la campagna di autofinanziamento Oggi il convegno sull’emarginazione e si inaugura la mostra nella Casa famiglia
SASSARI. La solidarietà più bella, quella che emerge nei momenti difficili della crisi e conferma la vicinanza a coloro che da anni si impegnano per aiutare gli ultimi. Grande partecipazione alle «Giornate della solidarietà» promosse dall’Associazione Mondo X Sardegna e in coincidenza con la Giornata mondiale per la lotta all’Aids. Le iniziative messe in campo per dare corso a un autofinanziamento che garantisca futuro alle comunità per il recupero dei tossicodipendenti e alla Casa famiglia per malati di Aids (l’unica in Sardegna quella di Sant’Antonio Abate) hanno evidenziato la vicinanza della gente alla causa dei volontari di Mondo X guidati da padre Salvatore Morittu.
Straordinario il concerto di Filomena Moretti nella chiesa di Sant’Antonio Abate: sabato sera la musicista sassarese, chitarra dei Solisti Veneti di Claudio Scimone, ha proposto un programma coinvolgente, perfettamente integrato con le riflessioni della giornata e capace di sottolineare - anche attraverso la musica - il valore fondamentale della solidarietà. Buona la partecipazione del pubblico, presenti il vescovo di Sassari Paolo Atzei e il vescovo emerito Pietro Meloni. Di livello l’esibizione della chitarrista che ha al suo attivo un significativa carriera in campo internazionale.
E sabato pomeriggio è cominciata anche la mostra-mercato, nei locali attigui al santuario della Madonna delle Grazie, con l’esposizione e la vendita degli oggetti dei laboratori artigianali e dei prodotti alimentari della comunità di recupero di S’Aspru e della Casa famiglia Sant’Antonio Abate. «Abbiamo registrato un afflusso notevole – ha detto ieri sera padre Morittu – ringraziamo tutti per la solidarietà dimostrata».
Intanto le iniziative proseguono oggi, alle 17, nella sala Angioi della Provincia con il convegno «L’emarginazione», in collaborazione con AiFo, Sardegna Solidale e Consulta del volontariato. E da oggi e fino al 6 dicembre, nella Casa famiglia sarà visitabile la mostra «Uno scatto per dare voce».
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