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Vini e olii da sogno: tutti nella torre del gusto

Pasquale Porcu
Vini e olii da sogno: tutti nella torre del gusto

Degustazioni guidate gratuite, l’invito si ritira alla Fondazione Meta o all’ingresso del torrione di San Giovanni

13 dicembre 2014
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ALGHERO. Da un lato c’è una gran voglia di tornare alle calde atmosfere del Natale, dall’altra il desiderio di conoscere e degustare il fior fiore delle eccellenze agroalimentari algheresi; il vino, l’olio extravergine di oliva, il pane di grano duro.

Ieri è stata la volta dell’olio novello e del pane. Oggi e domani, invece, riflettori puntati sul vino e sull’olio che faranno diventare Alghero il paradiso dei gourmet. In programma laboratori del gusto e degustazioni delle miglior delicatessen del territorio della Riviera del Corallo. L’ingresso è libero ma occorre l’invito che si può ritirare negli uffici della Fondazione Meta o all’ingresso della Torre di San Giovanni.

Si inizia alle 19 alla Torre di San Giovanni per la manifestazione VinOlio 2014. In scena ci saranno i vini dei Poderi Parpinello e di Rigatteri.

Come si fa a riconoscere un vino buono da uno meno buono? Lo spiegherà (facendolo degustare ) il campione nazionale dei sommelier dell’Ais, Andrea Balleri, che, accompagnato dal delegato regionale dell’Ais Roberto Dessanti, domenica scorsa ha sedotto il pubblico con le degustazioni guidate di altri vini.

Oggi i vini in campo saranno sicuramente due rossi (tra i quali, uno è un Cagnulari) e due Vermentini. Al termine della degustazione le prove di abbinamento con un piatto a base di un agnello in umido allevato nella Nurra di Alghero, di formaggi e salumi prodotti nella zona di Alghero.

Domani alle 11,30, alle Torre di San Giovanni, l’apoteosi dell’extravergine di oliva con la degustazione dei campioni delle aziende Accademia Olearia, Fratelli Uccelli e Pietro Sartore. Si tratterà di una esperienza che, grazie alla degustazione guidata di Giandomenico Scanu, appagherà il palato e la mente dei gourmet. «Alghero, da anni, detta legge in Italia per l’altissima qualità degli extravergine di oliva – dice Tore Mulas della Fondazione Meta che insieme al Comune di Alghero ha organizzato gli eventi per il Cap d’Any – Chi avesse dei dubbi può venire alle degustazioni nella Torre di San Giovanni».

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