La Nuova Sardegna

Sassari

città in lutto

"Canta Sassari", ma Giovannino Giordo non c'è più

Andrea Sini
Giovannino Giordo
Giovannino Giordo

Il grande interprete della canzone sassarese è scomparso a 70 anni. La gratitudine dei suoi concittadini inonda il web

03 maggio 2015
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SASSARI. "Canta Sassari", ma da ora in poi la città canterà senza uno dei suoi principali interpreti. Giovannino Giordo, l'ultimo grandissimo della canzone dialettale sassarese, si è spento sabato notte, sconfitto da una terribile malattia.

Dal cuore del centro storico, dove era nato settant'anni fa, a Latte Dolce, sede del suo amatissimo circolo, passando per le piazze e ai palchi di tutta Sassari e di mezza Sardegna, da dove per oltre tre decenni si è esibito con pezzi irriverenti e maliconici, tristi e vertiginosamente divertenti.

"Lu zarrettu", "Sassari", "All'Argentiera", "Mamma", "Pozzu di bidda", "Agnireddu", "Li campani di Santa Maria", "Lu Trabagliadori" sono le sue canzoni più conosciute e cantate, ma rappresentano solo una minima parte di un repertorio enorme, fatto anche di "cover" del maestro Ginetto Ruzzetta, col quale aveva collaborato in gioventù, e pezzi in sardo logudorese e in lingua corsa. In mattinata, non appena la notizia ha iniziato a diffondersi in città, i social sono stati inondati di messaggi di cordoglio, di link e di citazioni delle sue canzoni.

Tra le più gettonate "Canta Sassari", la frase con la quale apriva i suoi concerti "chiamando" l'arpeggio di Lu Zarrettu, e "grazie, siete meravigliosi", un vero e proprio tormentone con il quale amava salutare il suo pubblico alla fine delle serate. "Grazie Giovannino - hanno scritto ieri in tanti - sei stato meraviglioso". I funerali si svolgeranno martedì alle 16 nella chiesa di Santa Maria Bambina.

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