Sorso, scarico a mare sospetto all'ex Belo Horizonte
Il presunto inquinamento è stato segnalato da alcuni bagnanti che facevano il bagno davanti all'albergo: sono in corso gli accertamenti
SASSARI. Uno scarico “collegato” direttamente alla spiaggia. È la scoperta fatta domenica mattina da alcuni bagnanti nell'arenile davanti all'albergo ex Belo Horizonte (attuale Plage Noire). Convintissimi di avere davanti qualcosa molto simile a un fiume di liquami, hanno pensato bene di riprendere tutta la scena con lo smartphone. Nel filmato si nota un discreto flusso d’acqua - non esattamente limpida - mentre sgorga da una bocchetta di fattura artigianale e si fa strada verso il mare attraverso cumuli di pietre.
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Si tratta di un vero e proprio fiumiciattolo che, prima di disperdersi nelle acque del golfo dell’Asinara, solca l’arenile a poche decine di metri da ombrelloni e sdraio. Il responsabile della struttura ricettiva respinge categoricamente la presenza di liquami e anzi rassicura circa il rispetto delle norme e la dotazione di tutte le autorizzazioni previste. In sintesi, a quello scarico sulla spiaggia è stato collegato il sistema delle acque bianche che provengono dalle caditoie (ma non quelle dei parcheggi). Ma come si giustifica l’ingente flusso d’acqua “piovana” scaricata in una giornata con 30 gradi all’ombra? È presto detto: «Pulizie in vista dell’imminente avvio della stagione turistica».
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Al di là del caso specifico, la vicenda ripropone il tema degli scarichi a mare situati lungo la fascia costiera di Sorso che - tra le altre cose - fanno a pugni con la recente assegnazione della “Bandiera Blu 2015”. Già in passato un’altra struttura ricettiva della zona era stata beccata con gli scarichi della lavanderia “collegati” alla spiaggia.