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Sassari, la Tac dell’Aou si inceppa: i pazienti rimandati a casa

Sassari, la Tac dell’Aou si inceppa: i pazienti rimandati a casa

Temono di finire in coda alle liste d’attesa, ma vengono richiamati in mattinata. Fuori uso l’unico angiografo in dotazione in Provincia, ordinati i pezzi di ricambio

17 giugno 2015
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SASSARI. Per una mezza mattinata una decina di pazienti delle Cliniche di San Pietro sono andati nel panico. Dovevano svolgere un esame radiologico, precisamente la Tac, e dalle 8 si erano presentati nell’ambulatorio del Palazzo Clemente di viale San Pietro.

Avevano tutti prenotato la prestazione attraverso il Centro Unico di Prenotazione, con liste di attesa talvolta impegnative. Così, quando di punto in bianco si sono sentiti dire che il loro esame sarebbe saltato perché il macchinario era fuori uso, si sono molto allarmati. Anche perché all’inizio il personale non è stato in grado di rassicurarli sulle procedure da seguire.

«E adesso? Cosa dobbiamo fare?», è stata la domanda. «Possiamo riprenotare qui l’esame?».

Le risposte non sono state troppo esaustive, e alcuni pazienti sono tornati a casa molto contrariati, perché convinti di doversi rivolgere nuovamente al proprio medico di base, rifare la prescrizione e ripartire poi da zero con gli elenchi del Cup.

Invece, per fortuna, si è trattato di una grande equivoco, perché in caso di mancata prestazione per un malfunzionamento dell’apparecchio, o per l’assenza del tecnico di laboratorio, scatta un iter diverso: la direzione Asl comunica il disagio al Cup, e i pazienti rimandati a casa vengono reinseriti automaticamente nelle prime disponibilità delle liste d’attesa.

L’esame viene fissato comunque nell’arco di una o due settimane, perché in caso di elenchi saturi, allora vengono aggiunte un paio di prestazioni in più al giorno. Ma ieri non c’è stato nemmeno bisogno di correre ai ripari con questo escamotage.

Infatti la Tac, alle 11 è improvvisamente resuscitata, e allora i pazienti sono stati immediatamente richiamati per sottoporsi all’esame.

Da un mese invece è fuori uso la risonanza magnetica in dotazione all’Aou. Ma il Santissima Annunziata ha messo a disposizione il proprio macchinario e ha preso in carico i pazienti in lista d’attesa. Perciò non ci sono stati disagi da parte dell’utenza. Ma in questo modo è inevitabile che i tempi di attesa per ottenere un esame, inevitabilmente si dilatano.

Un altro problema riguarda invece l’angiografo. In questo caso purtroppo il macchinario è uno solo, è in dotazione alle Cliniche e si è inceppato da un paio di giorni.

Quindi la Provincia di Sassari al momento non è in grado di garantire questo tipo di esami. L’Aou si è subito attivata per la riparazione, i pezzi di ricambio sono già stati ordinati, e nell’arco di qualche giorno l’angiografo dovrebbe riprendere l’attività.

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