La Nuova Sardegna

Sassari

Il sindaco giura tra le mura antiche dell’ex convento

di Mauro Tedde
Il sindaco giura tra le mura antiche dell’ex convento

A Ploaghe, una sede suggestiva per il primo Consiglio Affidate le deleghe ai nuovi assessori e consiglieri

18 giugno 2015
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PLOAGHE. Si sono insediati martedì sera il nuovo sindaco Carlo Sorgiu e il consiglio comunale eletti il 31 maggio scorso. La cerimonia si è svolta all’interno del chiostro seicentesco dell’ex convento di Sant’Antonio, scelto appositamente dai nuovi amministratori in quanto luogo carico di significati storici e culturali ma anche perché le adunanze del Consiglio si tengono attualmente in una sede provvisoria a causa del prolungarsi dei lavori di restauro del palazzo comunale.

E forse grazie all’austerità del luogo la prima assemblea civica dell’era Sotgiu si è svolta all’insegna del buonismo e del rispetto reciproco dei ruoli, cancellando così con un salutare colpo di spugna eventuali asprezze emerse durante la campagna elettorale.

Dopo le incombenze procedurali fra cui la lettura del verbale di proclamazione degli eletti e l’esame della eleggibilità e compatibilità dei nuovi consiglieri, il neo primo cittadino ha prestato giuramento alla Costituzione italiana.

«E un grande onore per me presiedere questa assemblea - ha detto Carlo Sotgiu - e ancora più grande farlo in questo splendido contesto, scelto per significare quella che sarà la nostra attenzione nei confronti del prezioso patrimonio storico e culturale del nostro paese». Sotgiu ha ringraziato gli elettori per il consenso e la fiducia ricevuti e lo ha fatto anche a nome della minoranza con la quale si augura di avviare un lavoro ispirato alla collaborazione reciproca. «Non sarà un compito facile il nostro, ma siamo fiduciosi che esistano delle strade inesplorate che possano portare benessere e sviluppo a Ploaghe - ha precisato -. La popolazione ha chiesto chiaramente di voltare pagina e questa per noi è una grande responsabilità perché sappiamo che saranno necessarie politiche innovative, con una maggiore partecipazione dei cittadini e che puntino verso progetti ambiziosi. La strada è stata tracciata e noi cercheremo di percorrerla con il vostro aiuto e con il vostro sostegno»”.

Il sindaco ha poi comunicato i nomi degli assessori che lo affiancheranno nella nuova giunta. Si tratta di Gerolamo Masala che oltre al ruolo di vicesindaco avrà le deleghe delle Politiche agricole, Sport ed Educazione motoria. Entrano in giunta le due uniche donne del consiglio: Maria Grazia Medde, con deleghe alle Politiche per l’occupazione, Partecipazione democratica, Pari opportunità e Rapporti con i cittadini, e Francesca Salariu, con deleghe agli Affari generali, Programmazione, Politiche per l’innovazione e Comunicazione.

Con un altro decreto il sindaco ha inoltre attribuito alcune deleghe ai consiglieri comunali. Domenico Faedda si occuperà di Bilancio, Politiche sociali e famiglia, Mario Muggiolu di Politiche per l’istruzione e l’Ambiente, Giammario Busellu di Lavori pubblici, Manutenzioni, Decoro urbano, Verde pubblico e Protezione civile, Giovanni Salis delle Politiche culturali, Turismo e Sviluppo locale e Sergio Floris di Appalti, Contratti, Politiche sanitarie e Rapporti con la aziende sanitarie locali. Eletta anche la commissione elettorale che sarà composta da Sergio Floris, Giammario Busellu e Pier Mario Tedde (effettivi) e da Giovanni Salis, Mario Muggiolu e Gian Filippo Sechi (supplenti).

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