La Nuova Sardegna

Sassari

Asinara

Sarà svuotato dal carburante il relitto del caicco

Sarà svuotato dal carburante il relitto del caicco

PORTO TORRES. Il comando della Capitaneria di porto, dopo aver condotto con successo l'operazione di soccorso delle tre persone a bordo del caicco battente bandiera greca finito sugli scogli di Cala...

27 giugno 2015
1 MINUTI DI LETTURA





PORTO TORRES. Il comando della Capitaneria di porto, dopo aver condotto con successo l'operazione di soccorso delle tre persone a bordo del caicco battente bandiera greca finito sugli scogli di Cala d'Oliva, ieri ha dovuto subito fronteggiare un'altra emergenza per prevenire un potenziale inquinamento nell'Area marina protetta. Nelle casse di carburante della barca ci sono circa 800 litri di gasolio: l'attività di monitoraggio non ha comunque rilevato tracce di inquinamento, anche se il sopraggiungere del buio e le avverse condizioni meteo non hanno consentito l'immersione del nucleo dei subacquei.

Il comandante della Capitaneria Marco Nobile, prima di qualsiasi intervento sul relitto, ha previsto la rimozione del carburante presente nei serbatoi, proprio per evitare eventuali dispersioni in mare. Il ministero dell'Ambiente ha già autorizzato l'intervento che sarà eseguito nei prossimi giorni con mezzo della società convenzionata Cast Alia Ecolmar.

Le due donne dell’equipaggio, una di nazionalità italiana e l'altra serba, sono riuscite a mettersi in salvo grazie all'intervento di un diving locale, mentre il comandante italiano dell'unità si è lanciato in mare solo quando l'imbarcazione in legno era ormai incagliata sulla scogliera. E' stato tratto in salvo dalla motovedetta della Guardia costiera CP 810, che è riuscita ad avvicinarsi alla scogliera nonostante le condizioni proibitive del mare. (g.m.)

In Primo Piano
Politica

Sanità, liste d’attesa troppo lunghe La Regione: «Faremo interventi strutturali»

Le nostre iniziative