Sassarese morto dopo operazione al femore sbagliato: sequestrata la salma
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Tomaso StaraCastellamare di Stabia, l'indagine della Procura sul decesso di Tomaso Stara, ex insegnante di 86 anni. I familiari ancora non hanno presentato denuncia
19 luglio 2015
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CASTELLAMARE DI STABIA. Non hanno ancora presentato alcuna denuncia i figli di Tomaso Stara, l'86enne ex insegnante originario di Sassari morto nella serata di ieri, sabato 18, a Castellamare di Stabia. L'uomo era stato sottoposto nei giorni scorsi per un errore sanitario a due interventi chirurgici di riduzione della frattura a un femore, dopo che i medici si sono accorti di avere operato l'arto sbagliato.
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L'uomo era stato trasferito dall'ospedale Sant'Anna e Madonna della Neve di Boscotrecase (dove era stato operato) alla rianimazione dell'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, dove si è spento.
I medici della Rianimazione spiegano che Stara era giunto con altre patologie insieme alla frattura al femore sul quale era stato effettuato l'intervento chirurgico. La Procura di Torre Annunziata oggi, domenica 19, ha disposto il sequestro della salma e procederà con l'autopsia che verrà effettuata nella giornata di domani.
I familiari dell'anziano, originario di Sassari, ma trasferitosi a Torre Annunziata dove viveva, saranno sentiti in Procura come persone informate sui fatti.
