La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. L’amministrazione comunale ha trovato una soluzione provvisoria per non interrompere il servizio delle tre associazioni di volontariato che operavano all’interno del Centro di aggregazione sociale di piazza delle Regioni. Il tutto grazie all’incontro di ieri mattina tra il vicesindaco Sebastiano Sassu, il presidente del consiglio comunale Loredana De Marco e una rappresentanza delle associazioni Anteas, Aeopc e Croce rossa italiana. Durante il confronto, comunque, è stato spiegato che la ricognizione e la valorizzazione del patrimonio immobiliare sono temi che vanno affrontati per legge: la nuova amministrazione comunale, infatti, intende avvalersi di questo strumento legislativo per fare maggiore chiarezza sulla situazione degli stabili dati in concessione e sui costi sostenuti finora. «Per non interrompere i servizi abbiamo tuttavia deciso di legittimare la presenza delle tre associazioni nel Centro sino al 30 settembre – ha detto Sassu –, però sia ben chiaro che l’amministrazione non intende certamente danneggiare chi lavora a favore della comunità, ma deve far rispettare le normative». Secondo l’assessore è legittimo fare chiarezza sugli stabili e sulle concessioni date negli anni ai diversi soggetti, perché «l’amministrazione deve poter disporre delle strutture comunali individuando gli utilizzi più adatti». Il consigliere Davide Tellini ha poi chiesto al vicesindaco di farsi portavoce in giunta per l’adozione di una delibera di indirizzo che «consenta alle associazioni assegnatarie di immobili in scadenza di prorogare temporaneamente la locazione senza lasciare per strada nessuno». (g.m.)