“Su ballu tundu” e la rassegna folk conquistano Mara
MARA. Ha ottenuto un notevole successo di pubblico che ha seguito con entusiasmo e partecipazione le varie esibizioni, la 1ª rassegna folkloristica, ideata e organizzata dall’Associazione culturale...
10 agosto 2015
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MARA. Ha ottenuto un notevole successo di pubblico che ha seguito con entusiasmo e partecipazione le varie esibizioni, la 1ª rassegna folkloristica, ideata e organizzata dall’Associazione culturale “Santu Giuanne Battista de Mara”, in collaborazione con l’amministrazione comunale, del Comitato di Nostra Signora di Bonu Ighinu, del Coro di Bonu Ighinu, del Comitato San Giovanni Battista e dei volontari .
La buona riuscita della serata è un premio anche per l’associazione, costituita qualche anno fa e impegnata a valorizzare la cultura e le tradizioni del paese attraverso il ballo.
Alla manifestazione hanno preso parte i gruppi folk di Uri, “Santa Barbara”, di Macomer, Proloco di Fordongianus San Lussorio e Achelao, “Maria Bambina”, di Usini e “Santu Juanne Battista”, di Sedilo. La serata è iniziata alle 17,30 con la celebrazione, nella parrocchiale intitolata a San Giovanni Battista, della Messa da parte del parroco, don Giancarlo Norio. Al termine tutti i gruppi hanno sfilato per le vie del paese per sostare nelle varie piazze dove si sono esibiti con i loro balli (Sa danza, Su Zoccu, Passu torradu, etc.) e dato un saggio della loro bravura che ha particolarmente colpito il numeroso pubblico e i turisti che hanno assistito alla rassegna. Al termine i gruppi si sono alternati nel palco eretto in Piazza Berlinguer dove si sono esibiti con l’accompagnamento degli strumentisti Caddeo, Pirastru, Vinci e Melosu e coinvolto il pubblico nel “ballu tundu” finale.
Durante la serata si è potuto ammirare i manufatti della tradizione locale esposti nei diversi stand allestiti nella Piazza. La manifestazione è terminata con la degustazione di alcuni piatti tradizionali preparati per l’occasione dai giovani volontari.
Vista la riuscita della rassegna, gli organizzatori e l’amministrazione comunale guidata da Salvatore Ligios hanno espresso la volontà di ripetere l’esperienza positiva anche il prossimo anno, per la seconda edizione, con qualche variante aggiuntiva, per continuare, attraverso i suoni e i balli, a trasmettere ai nostri giovani la cultura e le tradizioni del paese di Mara e della Sardegna.
Emidio Muroni
