La Nuova Sardegna

Sassari

Sferra pugni alla moglie dopo una giornata al mare

di Sergio Secci

L’uomo di Ploaghe è stato arrestato a Budoni, le ha fratturato naso e zigomo L’episodio si è verificato in auto durante il rientro dalla gita a San Teodoro

29 agosto 2015
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PLOAGHE. Dopo un violento alterco frattura il setto nasale e lo zigomo alla moglie. È successo l’altro ieri lungo la statale 125 alla periferia di San Teodoro. Una donna con il volto tumefatto ferma gli automobilisti di passaggio per chiedere aiuto, arrivano anche i carabinieri che arrestano Fabrizio Fois, 48 anni di Ploaghe, già noto alle forze dell’ordine.

Sarebbe dovuta essere una bella giornata al mare, e forse in parte lo è anche stata, ma la conclusione della gita di una famiglia di Ploaghe, è invece finita diversamente: lui arrestato dai carabinieri di Budoni, lei in ospedale con il volto e gli arti superiori tumefatti, una frattura scomposta delle ossa nasali e dello zigomo.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri di Budoni che sono riusciti a spedire sul posto una pattuglia nonostante il contemporaneo impegno della “festa colorata” che ha richiamato migliaia di persone. Fabrizio Fois non nuovo ad atteggiamenti di questo tipo, tanto da essere stato sotto processo a Sassari per lo stesso reato, al momento di tornare a casa dalla spiaggia della Cinta ha fatto salire la donna e la famiglia in macchina senza consentirgli neppure di rivestirsi.

Alle rimostranze della convivente l’avrebbe aggredita verbalmente continuando imperterrito la marcia, fino a quando la donna non ha tirato il freno a mano per costringerlo a fermarsi. È stato questo il momento in cui, con un violentissimo manrovescio, Fabrizio Fois, ha colpito la convivente 42enne al volto continuando poi a picchiarla all’interno della macchina.

La donna è riuscita a divincolarsi e gettandosi in strada, ha richiamato l’attenzione di alcuni automobilisti. Sono partite subito le segnalazioni al 112 e sul posto è giunta una pattuglia dei carabinieri di Budoni, coordinata dal maresciallo Gianluca Lombardi, che ha condotto tutti in caserma.

Qui, nel corso della notte, la vicenda è stata ricostruita con dovizia di particolari e la donna, dapprima curata dalla guardia medica, è stata trasportata al pronto soccorso di Olbia, dove le radiografie hanno evidenziato le fratture. Giovedì mattina, in Tribunale, si è tenuta l’udienza di convalida, il giudice Mariano Arca, ha confermato l’arresto di Fois , che ora dovrà rispondere di lesioni personali e maltrattamenti. Per lui anche il divieto di avvicinarsi alla casa familiare.

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