La Nuova Sardegna

Sassari

TRIBUNALI

Spese di gestione al Ministero, a Sassari spettano 1,1 milioni

SASSARI. Da questo mese sulle spese di gestione dei tribunali i cordoni della borsa passano dai Comuni al ministero della Giustizia. Un trasferimento che si annuncia complesso e, perciò, graduale....

01 settembre 2015
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Da questo mese sulle spese di gestione dei tribunali i cordoni della borsa passano dai Comuni al ministero della Giustizia. Un trasferimento che si annuncia complesso e, perciò, graduale. Resta in stand by, per ora, il capitolo sicurezza, su cui pure si attendeva un passaggio di consegne a settembre. Ora, in base a quanto disposto dall'ultima legge di Stabilità, sarà il ministero a pagare direttamente, con l'obiettivo di governare e anche contenere la spesa. Ma prima bisogna chiudere le questioni aperte, a cominciare dai rimborsi per le spese sostenute dai Comuni gli scorsi anni - su cui tra l'altro nel tempo non sono mancati contenziosi. Il tema è stato al centro in questi mesi di un confronto tra ministero e Anci. Le cifre indicate dalle tabelle del ministero fotografano situazioni molto diverse da tribunale a tribunale e da città a città. L'acconto 2013 per Sassari è di 1,1 milioni. Ovviamente le esigenze, di anno in anno, possono essere diverse, ma lo scopo dell'accentramento delle spese è riallinearle, con un risparmio stimato intorno ai 300 milioni di euro per i Comuni.

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative