La Nuova Sardegna

PERFUGAS. Tra le dieci località sarde che hanno aderito alle Giornate Europee del Patrimonio del 19 e del 20 settembre c’è anche Perfugas. Il centro anglonese rappresenterà ancora una volta una delle aree dell’isola più ricche sotto il profilo archeologico e monumentale. L’adesione viene dalla Società Sa Rundine, patrocinata nell’operazione dal Comune e dalla Soprintendenza.

Accattivante è il programma del 19, giornata scelta per svolgere a Perfugas una delle due giornate mirate a diffondere la conoscenza delle ricchezze patrimoniali e culturali dei territori. Le operatrici di Sa Rundine offriranno due laboratori, in gran parte destinati ai ragazzi delle scuole locali. S’inizierà, infatti, la mattina (ore 9) con gli alunni delle terze, quarte e quinte classi dell’istituto comprensivo con un laboratorio sulla tessitura preistorica che verrà organizzato in collaborazione con Lapars e il Dipartimento di storia, scienze dell’uomo e della formazione dell’università di Sassari.

I ragazzi coinvolti nell’attività laboratoriale si cimenteranno nella realizzazione di un tessuto fatto con un telaietto verticale proprio come usava fare l’uomo della preistoria. Il pomeriggio, dalle 16 alle 18,30, verrà proposto il secondo laboratorio che fonderà archeologia e gusto per la lettura. Il programma prevede la lettura animata del libro “Alla ricerca dell’acqua sacra” che si svolgerà all’interno del pozzo sacro del Predio Canopoli. Seguirà la visita guidata del pozzo da parte della dottoressa Nadia Canu, della Soprintendenza Archeologica di Sassari. Per esigenze organizzative è preferibile effettuare la prenotazione presso il Map (079/564241, sarundine@tiscali.it). (g.pu.)