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Sassari

Gettano pesci morti in mare: sanzionati

Gettano pesci morti in mare: sanzionati

PORTO TORRES. Circa trecento chili di pesci morti galleggiavano mercoledì nelle acque del porto commerciale. Una risorsa ittica dallo scarso valore commerciale secondo il ragionamento dei due...

09 ottobre 2015
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PORTO TORRES. Circa trecento chili di pesci morti galleggiavano mercoledì nelle acque del porto commerciale. Una risorsa ittica dallo scarso valore commerciale secondo il ragionamento dei due pescherecci che hanno buttato in mare i pesci non desiderati, con la corrente marina che ha poi spostato gran parte dei pesci nello spazio acqueo antistante la Capitaneria di porto. Nel corso delle indagini i militari sono riusciti a individuare i proprietari delle barche colpevoli di questo tipo di reato, intimandoli di pulire immediatamente il porto raccogliendo le specie ittiche che stavano a galla un po’ ovunque. Nel tardo pomeriggio però, quando il lavoro dei responsabili era già finito da tempo, è ricomparso altro pesce trascinato dalla corrente: gli uomini della Capitaneria hanno cercato allora di contattare ancora i due armatori delle motobarche, non riuscendo a rintracciarli al loro indirizzo, quindi hanno chiesto il supporto dei pescatori locali per proseguire l’attività di recupero prima che calassero le ombre della sera. Dopo qualche ora la collaborazione ha dato i suoi frutti, e tutto il pesce recuperato è stato ammassato sulla banchina. I comandanti dei due pescherecci sono stati convocati successivamente in Capitaneria, per spiegare il motivo del loro gesto contrario alla legge: sono stati sanzionati con una ammenda salata e con l’ordine di smaltire il pesce in siti specializzati. Le immagini dei pesci morti erano visibili a tutti gli operatori che lavorano all’interno dell’area portuale e anche a diversi cittadini, che hanno poi segnalato il fatto con immagini anche attraverso i social network. I militari della Capitaneria stanno monitorando attentamente se questa pratica sia in uso da tempo, per cercare di contrastarla efficacemente così da evitare l’inquinamento ambientale. (g.m.)

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