Emergenza sangue, studenti mobilitati
OZIERI. È entrata nel vivo con l’inizio del nuovo anno scolastico l’attività sensibilizzazione e promozione della raccolta del sangue tra gli studenti delle scuole superiori cittadine portato avanti...
01 novembre 2015
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OZIERI. È entrata nel vivo con l’inizio del nuovo anno scolastico l’attività sensibilizzazione e promozione della raccolta del sangue tra gli studenti delle scuole superiori cittadine portato avanti da diversi anni, con successo, dalla Fidas locale.
L’associazione di volontariato è già riuscita a coinvolgere nel progetto un primo gruppo di ragazzi e ragazze dell’istituto tecnico Enrico Fermi, che nei giorni scorsi hanno risposto positivamente all’appello della Fidas e si sono sottoposti al prelievo per la donazione del sangue.
Tra qualche giorno, giovedì 5 e venerdì 6 novembre, sarà la volta degli studenti del liceo scientifico, classico e scienze umane dell’istituto superiore Antonio Segni, che a loro volta si recheranno a donare il sangue.
Un risultato che è stato possibile grazie alla disponibilità dei ragazzi, ovviamente, ma anche a quella dei genitori, degli insegnanti e dei dirigenti di istituto che hanno collaborato per la diffusione della campagna e hanno sostenuto i ragazzi nella scelta di compiere un gesto che può salvare una vita. A loro va il ringraziamento della Fidas di Ozieri, con in testa il presidente Giuseppe Zintu.
Ma non è tutto, la Fidas da oggi primo novembre riprendono le raccolte di sangue straordinarie di ogni prima domenica del mese, iniziativa che si svolge grazie alla collaborazione del Centro trasfusionale dell’ospedale Segni ed è rivolta a tutti coloro che non possono donare il sangue durante la settimana per motivi di lavoro o di studio.
Oggi il centro trasfusionale sarà aperto nel consueto orario dalle 8.30 alle 12. (b.m.)
