La Nuova Sardegna

SASSARI. Si comincia a vedere la luce alla fine del tunnel. Almeno nel mercato delle case. Risulta dal rapporto annuale di Tecnocasa che periodicamente fa una fotografia dettagliata su come si muovono le compravendite in ambito cittadino e territoriale. Un’analisi dalla quale affiora, tutto sommato, il tasso di fiducia che le famiglie attribuiscono al futuro. E anche la loro capacità di spesa in questo momento.

E subito si nota che nei primi sei mesi del 2015 gli acquisti e le vendite di immobili hanno registrato un più 11,8 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Un movimento significativo secondo i responsabili del settore immobiliare Tecnocasa Andrea Nicotra e creditizio Franco Gentilini. «Naturalmente il dato di crescita - spiega Nicotra - è legato a un contestuale calo delle quotazioni di appartamenti e ville. Infatti i prezzi delle case sono diminuiti in media dell’1,8 per cento e addirittura si è assistito al crollo dei prezzi in centro storico: un ’abitazione nei vicoli ma anche nella zona più “nobile” del centro è arrivata a costare il 7 per cento in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso». C’è da aggiungere anche che i prezzi delle case a Sassari negli ultimi due anni sono calati del 10 per cento mentre negli ultimi 7 anni si sono abbassati fino al 30 per cento. Un drastico calo che adesso sta cominciando, se così si può dire, a dare i suoi frutti. Complice, come ha affermato Franco Gentilini, l’apertura al credito degli istituti bancari. «Si è assistito all’aumento significativo del 50 per cento del numero di mutui concessi dalle banche. Un volume che non si era più visto da tanti anni. Il cambio di atteggiamento delle banche ha quindi permesso a tanti, soprattutto giovani coppie, di realizzare i propri progetti di acquisto della prima casa».

Fra le carte di Tecnocasa si legge infatti che le persone contraggono mutui nell’86 per cento dei casi per la prima abitazione scegliendo la tipologia del trilocale. Il budget che di solito le persone sono disposte a impegnare si aggira sui 120mila euro.

A Sassari le zone che “tirano” di più sono sempre quelle di Luna e Sole e Cappuccini dove i prezzi si aggirano sui 1500 euro al metro quadro. Piace anche Serra Secca dove negli ultimi anni c’è stata una notevole espansione edilizia: in questo quartiere una casa trilocale costa in media 130-140mila euro. Quotazioni in calo anche nei quartieri di San Giuseppe, Lu Fangazzu e San Paolo un tempo zone molto quotate. Infine, i responsabili di Tecnocasa hanno messo in evidenza che c’è un aumento nella richiesta di case in affitto soprattutto in centro storico e da parte di studenti universitari. La scelta cade solitamente su bilocali e il prezzo medio è di 320-380 euro al mese.