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Premio Pietro Dore, i poeti sardi vincitori

Premio Pietro Dore, i poeti sardi vincitori

THIESI. Un pubblico numeroso e attento, domenica mattina, nel salone Aligi Sassu, ha seguito la cerimonia di premiazione della 19esima edizione del premio di letteratura sarda “Seunis-Thiesi”,...

11 novembre 2015
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THIESI. Un pubblico numeroso e attento, domenica mattina, nel salone Aligi Sassu, ha seguito la cerimonia di premiazione della 19esima edizione del premio di letteratura sarda “Seunis-Thiesi”, intitolato al poeta locale Pietro Dore. La manifestazione, che ha avuto il patrocinio e contributo della fondazione Banco di Sardegna e del Comune di Thiesi, è stata presentata e coordinata da Clara Farina, componente della giuria presieduta da Nicola Tanda, con Salvatore Tola, Tonino Rubattu, Stefano Ruiu, Peppino Lintas e il presidente e socio fondatore dell’Associazione, Antonio Serra, che fungeva da segretario.

I lavori sono stati introdotti da Serra che ha tracciato un consuntivo dell’attività svolta e ha auspicato una rivisitazione e più puntuale applicazione delle leggi 482/99 e 26/97, con il coordinamento fra Regione, enti locali e privati. Paolo Pillonca ha ricordato la figura del poeta Pietro Dore e messo in risalto la validità e qualità delle sue poesie, alcune lette da Clara Farina con la ben nota bravura. Il presidente della giuria Nicola Tanda ha illustrato alcune proposte per stimolare nelle scuole un maggiore interesse per la lingua sarda. L’amore per “sa limba” deve prendere vigore nella famiglia, per essere proposto con successo nelle aule scolastiche e recuperare quel suono delicato e armonioso, capace di trasformarla in canto per ravvivare il rapporto fra la gente. Un obiettivo che l’associazione presieduta da Antonio Serra si è posto e sta perseguendo con buon successo.

È poi seguita la premiazione dei vincitori del premio, al quale hanno partecipato 150 concorrenti. Nella sezione poesia in rima il primo premio è stato assegnato a Vincenzo Pisanu, di Assemini, con “ Nicolau de i’ Lonis”, il secondo a Domenico Angelo Fadda, di Thiesi, con “Nidu in chelu” e il terzo a Giangavino Vasco, di Bortigali, con “ Cantu mi mancas..” Menzioni d’onore per Pier Giuseppe Branca, Gesuino Curreli, Stefano Flore, Tore Mudadu, Salvatore Murgia, Antonio Maria Pinna e Angelo Porcheddu. A Giovanni Soggiu, di Bonnanaro, per la poesia “ A su Limbudu”, è stato assegnato un riconoscimento speciale per la migliore opera dei poeti del Meilogu. Nella sezione poesia in versi sciolti primo premio a Antonello Bazzu, di Sassari, con “Su chi contat”, il secondo a Dante Erriu, di Silius, con “”Trista mama” e il terzo a Giovanni Piga, con “Iscurta”. Menzioni d’onore a Domenico Battaglia, Rachel Falchi, Maria Gioconda Fiori, Stefano Flore, Vincenzo Pisanu e Giuseppina Schirru. Il riconoscimento speciale previsto per i concorrenti del Meilogu è stato assegnato al thiesino Angelo Fadda.

Emidio Muroni

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