La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Si rinnova domani il ricordo per le vittime dell’attentato terroristico che costò la vita a 19 italiani, militari e civili, nella base italiana Maestrale di Nassiriya il 12 novembre 2003. La cerimonia è organizzata dal Lions Club Porto Torres, in collaborazione con l’amministrazione comunale. Saranno presenti autorità militari e civili. Alle 10 la messa nella vicina parrocchia di Cristo Risorto, dopo il corteo raggiungerà a piedi piazza Nassiriya per la deposizione delle corone nel monumento ai caduti. La popolazione, le autorità militari e civili, le associazioni, sono invitate a partecipare. È ancora vivo il ricordo e il dolore di quella mattina del 12 novembre, quando un camion carico di esplosivo scoppiò nella base militare italiana dei carabinieri: furono 28 le vittime - tra cui 19 militari e civili italiani, 12 carabinieri, 5 sassarini e 2 civili - e il militare portotorrese Pietro Sini fu tra i primi ad entrare nella base Maestrale appena sventrata dall’esplosione per soccorrere i colleghi feriti nell’esplosione. Un’azione coraggiosa che spinse il consiglio comunale a concederli la cittadinanza onoraria nel 2004, mentre nel 2007 arrivarono l’encomio solenne del Comune di Olbia e l’Angelo di porcellana dall’associazione Orfeo onlus presso la Camera dei Deputati. (g.m.)