La Nuova Sardegna

Sassari

SANTUARIO MADONNA DELLE GRAZIE

Giornate della solidarietà per sostenere Mondo X

Giornate della solidarietà per sostenere Mondo X

SASSARI. Solidarietà che vuol dire anche riconoscimento del lavoro fatto nelle comunità, dove si sviluppa il progetto di vita per la “ricostruzione” delle persone che hanno avviato un percorso che li...

29 novembre 2015
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SASSARI. Solidarietà che vuol dire anche riconoscimento del lavoro fatto nelle comunità, dove si sviluppa il progetto di vita per la “ricostruzione” delle persone che hanno avviato un percorso che li allontana progressivamente dalla crisi che ne ha contrassegnato parte dell’esistenza. Anche quest'anno - l’evento è cominciato ieri e prosegue oggi nei locali attigui al Santuario Madonna delle Grazie - tornano le Giornate della Solidarietà a favore delle comunità per il recupero dei tossicodipendenti e della Casa Famiglia per i malati di Aids, fondate e dirette da padre Salvatore Morittu.

L’incontro tra necessità e le tante mani che portano un aiuto concreto avviene nell'atrio e nei locali attigui al Santuario della Madonna delle Grazie: qui sono stati esposti e messi in vendita gli oggetti dei laboratori artigianali e i prodotti alimentari della comunità di recupero di S'Aspru a Siligo e della Casa Famiglia S. Antonio Abate di Sassari, frutto del lavoro e dell'impegno profuso dagli ospiti e dai volontari di queste due realtà, dove ogni giorno si costruisce un pezzo di speranza e si creano le condizioni per il reinserimento delle persone che - per motivi diversi - si sono trovate in difficoltà. Durante la mostra è ancora possibile acquistare il libro z Aids: destinati a vivere», " dedicato alla nascita e alla ricostruzione storica della Casa Famiglia di S. Antonio Abate di Sassari.

Il ricavato delle vendite e delle offerte servirà come fonte di autofinanziamento per tutte le attività inerenti le iniziative dell'Associazione Mondo X - Sardegna che - come è noto - per libera scelta, non percepisce alcuna forma di retta per i ragazzi ospitati nella comunità di recupero di S'Aspru. Durante le due giornate saranno presenti, oltre a padre Salvatore Morittu, i volontari delle Comunità e della Casa Famiglia per dare informazioni sulle attività dell'Associazione e per testimoniare con i loro racconti l’esperienza comunitaria che negli anni ha contribuito a coinvolgere nel progetto di vita tante persone di diversa età.

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