La Nuova Sardegna

Sassari

Sequestro Titti Pinna: il tribunale condanna Giovanni Maria Manca a 28 anni di carcere, Antonio Faedda a 25

Giovanni Maria Manca (a sinistra) e Antonio Faedda
Giovanni Maria Manca (a sinistra) e Antonio Faedda

Il procuratore generale Gilberto Ganassi aveva chiesto rispettivamente 30 e 24 anni

1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Al termine di un processo durato quasi un anno, i giudici del tribunale di Sassari hanno riconosciuto colpevoli  Giovanni Maria Manca di Bonorva e Antonio Faedda di Giave del sequestro dell'imprenditore di Bonorva Titti Pinna.

La sentenza è stata emessa questa sera, giovedì 3 dicembre, al termine di una lunga camera di consiglio. Manca e Faedda erano accusati di aver fatto parte del gruppo di prelievo che la sera del 19 settembre del 2006 aveva rapito l'imprenditore di Bonorva Titti Pinna, tenuto prigioniero in un ovile nei pressi di Sedilo e che si era liberato il 28 maggio del 2007.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:sassari:cronaca:1.12555350:Video:https://video.gelocal.it/lanuovasardegna/locale/sassari-la-sentenza-al-processo-per-il-sequestro-di-titti-pinna/48991/49105]]

Primo piano
La tragedia

Tempio, in migliaia per l’ultimo saluto a Gaia Costa: «Morte prematura e ingiusta»

Le nostre iniziative