La Nuova Sardegna

Sassari

Recupero dei centri storici: il piano di Porto Torres arriva in Regione

di Gavino Masia

Il progetto predisposto dal Comune prevede un investimento di 410mila euro Le risorse andranno anche a favore dei privati per il restauro di immobili storici

27 dicembre 2015
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PORTO TORRES. L’amministrazione comunale ha presentato in Regione il piano per la riqualificazione del centro storico, che comprende sia il progetto di via Libio sia le proposte dei privati ritenute ammissibili attraverso il bando pubblico. Si tratta di una manifestazione d’interesse per partecipare al bando regionale che prevede la concessione di contributi per interventi di recupero degli edifici situati all’interno del centro matrice del centro storico, dove la richiesta di fondi regionali ammonta a 410mila euro. Il progetto principale del programma integrato è caratterizzato dalla proposta di recupero di via Libio, una delle strade dell’antico quartiere che abbracciava il porto civico, e prevede il posizionamento di una nuova pavimentazione, nuovi sottoservizi e una adeguata illuminazione. Il costo dell’intervento ammonta a 264mila euro e se il programma sarà sostenuto dalla Regione dovrà essere corrisposto un cofinanziamento comunale di 50mila euro. «È un progetto importante per valorizzare il nostro centro – dice l’assessore ai Lavori pubblici Marcello Zirulia –, perché ci consentirà di rendere armonica la pavimentazione con gli altri interventi utilizzando il granito sardo: l’impianto fognario sarà modificato con la separazione tra acque bianche e nere per evitare all’impianto di depurazione inconvenienti nelle giornate di pioggia». Il progetto prevede l’eliminazione degli antiestetici cavi dalle facciate e dagli attraversamenti, certamente non congruenti con la valorizzazione dei centri storici, e l’assessore auspica che «venga valutato positivamente e che si possa avviare la riqualificazione di un luogo della nostra città che per troppo tempo è stato dimenticato». Nel programma presentato dal Comune ci sono pure le otto proposte dei proprietari di abitazioni del centro matrice, la cui costruzione è antecedente al 1940, selezionate con un bando pubblico e ritenute rispondenti ai requisiti richiesti. Un piano che contempla le proposte pubbliche e private e che si pone l’obiettivo di avviare la riqualificazione del centro storico, considerando che questa parte del centro cittadino merita di essere valorizzata visto il decadimento strutturale che si presenta agli occhi dei visitatori. «I progetti presentati dai cittadini contemplano principalmente la ristrutturazione delle facciate e delle coperture – aggiunge il sindaco Sean Wheeler -, e per rendere appetibile il programma di riqualificazione abbiamo deciso di sollevare la quota di cofinanziamento del progetto presentato in modo che in caso di accoglimento della proposta venga premiata la volontà di quei proprietari che si sono resi disponibili a investire somme importanti per la valorizzazione delle antiche abitazioni».

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