La Nuova Sardegna

Sassari

Pescatori di frodo intercettati all’Asinara

Intervento della Guardia costiera: denunciati due sassaresi, parte del pescato è andato in beneficenza

31 dicembre 2015
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PORTO TORRES. La pesca abusiva nell’Area marina protetta dell’isola dell’Asinara ha portato ieri sera alla denuncia a piede libero di due persone da parte della Guardia costiera. I due “abusivi”, residenti a Sassari, sono stati denunciati a piede libero alla procura della Repubblica di Sassari per aver violato i divieti di pesca e navigazione all’interno del sito marino protetto: tutta l’attrezzatura da pesca - circa 1000 metri di palamito abbandonata martedì sera dai fuggiaschi - è stata recuperata ieri mattina a bordo del mezzo della capitaneria ed è stata sequestrata. «Parte del pescato (circa 10 chili) è stato dato in beneficenza – dice il comandante Paolo Bianca –, mentre circa 30 chili di pesci, per fortuna ancora vivi, sono stati liberati dagli ami e ributtati in mare». I due pescatori di frodo sono stati intercettati dal personale della Guardia costiera durante un pattugliamento notturno intorno all’Asinara, intenti ad esercitare la pesca sportiva nello specchio acqueo antistante Cala d’Oliva a bordo di un gommone. Alla vista dei militari, i due hanno cercato immediatamente la fuga allontanandosi a tutta velocità, sperando in questo modo di approfittare dell’oscurità della notte per far perdere le loro tracce. Il tentativo di fuga si è rivelato però vano, in quanto l’unità è stata intercettata e successivamente bloccata dagli uomini della Capitaneria anche grazie alla preziosa collaborazione del personale dell’Ente Parco Asinara intervenuto immediatamente. «L’attività di pattugliamento della Guardia costiera continuerà regolarmente anche durante le festività natalizie – aggiunge il capitano Bianca –, a tutela dell’ecosistema marino e della salvaguardia della vita umana in mare: in questo caso, in particolare, è stato evitato che il prodotto ittico non controllato finisse sulla tavola dei consumatori in questi giorni di festa». (g.m.)

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