La Nuova Sardegna

Sassari

A San Lorenzo telefonare è un miraggio

Nuovi disservizi nella frazione osilese. Un emigrato: «I miei anziani genitori spesso restano isolati»

03 gennaio 2016
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OSILO. Il problema dei telefoni a San Lorenzo, sia di rete fissa che di rete mobile, è annoso e mai risolto. Così non sorprende che anche il 2016 si apra con un grido di allarme per una situazione davvero non degna di un paese civile. La segnalazione arriva da Mauro Palmas, un emigrato sardo che ha mantenuto i legami familiari nella piccola frazione di Osilo. «Ho i genitori anziani e soli residenti nella frazione San Lorenzo – scrive Mauro Palmas –, molto di frequente capita che non funzioni la linea del telefono fisso quindi la frazione rimane isolata per giorni. Non ricevono nemmeno i cellulari – aggiunge Mauro – per cui vi lascio immaginare il disagio per gli anziani soprattutto se devono segnalare un aiuto».

Si tratta di un problema di vecchissima data, più volte segnalato su queste pagine, che nessuno, nonostante le promesse e gli impegni, è mai riuscito a risolvere in via definitiva. A ogni guasto, che si verifica con una frequenza impressionane, gli operai della Telecom intervengono, tamponano il problema, ma sanno anch’essi che di lì a qualche giorno il disservizio si ripeterà. Colpa delle linee, sostiene qualcuno, ormai usurate e superate, ma anche delle centraline, sempre le stesse da decenni, abbondantemente superate dalle nuove tecnologie. E proprio utilizzando le nuove tecnologie, per risolvere i problemi di ricezione dei canali televisivi – non dissimili da quelli della rete telefonica - gli abitanti di San Lorenzo, aiutati dal Comune, si erano quotati ed avevano installato un ripetitore a Monte Uri. Lo stesso intervento è stato programmato per i telefoni. In pratica, il nuovo gestore delle linee del Comune, ha assicurato l’installazione di un impianto wi-fi, in grado di risolvere anche i problemi di telefonia a San Lorenzo. Il traliccio sul colle di Bonaria di Osilo è stato già installato, da lì, il segnale proveniente da Sassari, dovrebbe essere riflesso a Monte Uri, su un altro traliccio alimentato dai pannelli fotovoltaici dell’impianto realizzato per i canali televisivi, per poi rimbalzare nelle case degli abitanti di San Lorenzo. E con questo, si augurano tutti, si dovrebbero risolvere i problemi dei telefoni della frazione.

Intanto, conclude Mauro Palmas, «molti anziani soli, come i miei genitori, in caso di necessità non sanno a chi rivolgersi”, con i rischi anch’essi più volte segnalati, che un intervento medico o un’ambulanza arrivino troppo tardi per via delle difficoltà dei residenti nella frazione a mettersi in contatto col mondo esterno».

Mario Bonu

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