Agricoltura, ritardi nel pagamento dei premi comunitari
OZIERI. Un organismo pagatore unico per eliminare il problema del cronico ritardo nei pagamenti comunitari agli agricoltori. Questi contenuti della proposta di legge presentata alla Regione dal...
OZIERI. Un organismo pagatore unico per eliminare il problema del cronico ritardo nei pagamenti comunitari agli agricoltori. Questi contenuti della proposta di legge presentata alla Regione dal gruppo consiliare La Base, con primo firmatario Gaetano Ledda, già nei programma del movimento ma accelerata dalla recente notizia dell’ennesimo ritardo nell’erogazione dei fondi.
In realtà l’organismo pagatore esiste già, nato con l’emanazione della legge 13 del 2006, ma la nuova proposta di legge de La Base prevede in più l’indicazione di tempi certi per l’erogazione, pena il commissariamento dell’agenzia competente, e la possibilità di avvio di procedimenti disciplinari per il funzionario competente. Un organismo pagatore «con tempi certi e procedimenti disciplinari per chi sbaglia», spiega il proponente Gaetano Ledda. «Una vera e propria rivoluzione – aggiunge – per risolvere alla radice il problema dei pagamenti dei premi comunitari alle aziende agricole che anche quest’anno si vedono messe in ginocchio per colpa delle promesse da marinaio e le inadempienze della politica e dell’ente pagatore nazionale Agea. Per risolvere i problemi – dice ancora il consigliere de La Base – non servono circumnavigazioni lessicali che hanno il solo scopo di dribblare l’ostacolo, ma serve studiare ed essere a contatto con chi lavora proponendo soluzioni concrete e serie che facciano l’interesse dei sardi».
L’ente pagatore individuato dai proponenti è ovviamente Argea, già organismo pagatore degli aiuti, premi e contributi in agricoltura: la proposta di legge chiede quindi delle semplici modifiche alla legge 13 del 2006, ovvero l’aggiunta di un nuovo compito all’agenzia che ha già gli strumenti per occuparsene. La richiesta è quella di approvare la proposta entro il 1 luglio. (b.m.)