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Sindacati di Sgb amareggiati: «Il commissario ci ignora»

PLOAGHE. Sette mesi senza stipendio. E l’attesa di risposte che non arrivano per i lavoratori della Sgb è diventata ancora più amara alcuni giorni fa quando, dopo tre mesi di assenza, il commissario...

13 febbraio 2016
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PLOAGHE. Sette mesi senza stipendio. E l’attesa di risposte che non arrivano per i lavoratori della Sgb è diventata ancora più amara alcuni giorni fa quando, dopo tre mesi di assenza, il commissario straordinario Francesco Bomboi è tornato negli uffici della Sgb per incontrare i dirigenti, il sindaco del paese e visitare i reparti. Le organizzazioni sindacali aziendali, infatti, nonostante le richieste in questo senso, non sono state ricevute. «Assistiamo a un atteggiamento vergognoso - hanno commentato i delegati sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Fsi - considerato che i lavoratori sono quasi sette mesi senza stipendio e attendono risposte dall’assessore che non arrivano e che il commissario ci snobba e non si degna di convocarci per informarci sull’iter di soppressione dell’Ipab né su come si sta attivando la Regione per trovare le risorse necessarie a saldare le mensilità arretrate. Così facendo vengono violate di fatto le normative di legge relative al rispetto delle corrette relazioni sindacali dimostrando inoltre il disinteresse e il disprezzo nei confronti del dramma che i lavoratori stanno vivendo da mesi e l’insensibilità persino verso chi si incatena e fa lo sciopero della fame per la disperazione. Tutto questo si aggiunge al fatto che da mesi il commissario non risponde alle legittime richieste di atti». Il riferimento è alla lavoratrice Monica Mei, anche lei, a quanto ha riferito, ignorata dal commissario, che ogni giorno alla fine del suo turno di lavoro va ad incatenarsi nell’androne della direzione della San Giovanni Battista e lì rimane per tutto il giorno, senza mangiare né bere. Anche il marito lavora per la struttura ploaghese e anche lui non vede un soldo da mesi. Hanno 3 figli e una nipotina e tante scadenze da onorare e la situazione si aggrava di giorno in giorno. Questa volta è decisa a non mollare sino a quando non riceverà delle risposte.

Intanto i lavoratori rivolgono un invito al sindaco di Ploaghe Carlo Sotgiu perché sia almeno lui a prendere di petto la situazione e a difendere i lavoratori stremati.

Mauro Tedde

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