La Nuova Sardegna

Sassari

polizia penitenziaria

«Bancali, mensa agenti con ragni e muffa»

«Bancali, mensa agenti con ragni e muffa»

Denuncia dei sindacati: «Gravissime condizioni igenico sanitarie, è inammissibile»

18 febbraio 2016
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SASSARI. «Vi sono gravi condizioni igienico-sanitarie nella mensa obbligatoria di servizio degli agenti nella Casa circondariale di Sassari», a denunciarlo è il segretario generale aggiunto dell'Osapp, Domenico Nicotra, l’Uspp con il vice segretario regionale Vincenzo Cannas e la segreteria regionale della Uil Pa con Salvatore Luccia e che sottolineanon come sia «inammissibile continuare a fornire al personale del corpo di polizia penitenziaria un servizio che rasenta lo zero assoluto».

«Per fornire un'idea su come è l'attuale situazione nella mensa dell'Istituto sassarese - precisa Nicotra - basti pensare che le celle frigorifere risultano non funzionanti e con tutto ciò si continua a conservarvi prodotti che ovviamente risultano essere scongelati. Le pietanze cucinate nei giorni precedenti continuano ad essere conservate nei frigoriferi per essere, presumibilmente, somministrati nei giorni a seguire al personale ignaro della loro condizione. Inoltre - prosegue il sindacalista - per fare un quadro completo della vetustà della mensa si deve registrare la presenze di muffe sui cibi, ragni e ragnatele nei locali, vettovagliamento con residui di cibo e per concludere l'assenza di abbigliamento idoneo tra il personale addetto». «Chiediamo la chiusura della cucina mensa agenti – attacca Cannas – con possibilità comunque di fruire della mezz’ora di pausa per consumare il pasto, e dichiariamo lo stato di agitazione fino a quando gli organi preposti ai controlli non rilasceranno le opportune certificazioni medico sanitarie della conformità dei locali.

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