La Nuova Sardegna

Sassari

Recuperata l’acqua per una intera città

di Luigi Soriga
Recuperata l’acqua per una intera città

Continua la lotta alle perdite: 13 falle riparate in tre rioni. Recuperati 24 litri al secondo che da soli soddisferebbero Ozieri

18 febbraio 2016
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SASSARI. Con le perdite idriche rattoppate in meno di due mesi, e con l’acqua recuperata, Abbanoa potrebbe tranquillamente coprire il fabbisogno di un paese come Ozieri. I primi bilanci dell’attività di risistemazione delle condotte portata avanti dal gestore a partire da gennaio, fanno impressione. Restituiscono perfettamente le condizioni di degrado della rete idrica che corre sotto la pelle di Sassari.

Le perdite occulte individuate dai tecnici e poi riparate sono in tutto 13, e sono localizzate nei quartieri di Santa Maria di Pisa, Monte Rosello Basso e Latte Dolce. In questo modo è stato possibile recuperare un flusso d’acqua di 24 litri al secondo, che invece sino a poco tempo fa si perdeva per strada. Una portata del genere, come già detto, sarebbe sufficiente ad alimentare 11.500 abitanti, e cioè un centro abitato delle dimensioni di Ozieri.

Tra le tre zone setacciate da Abbanoa, la situazioni più critica ha riguardato senza dubbio Latte Dolce: le falle rintracciate attraverso le segnalazioni dei cali di pressione o per mezzo degli strumenti di rilevazione acustica, sono state 6. Ma il fattore più rilevante è la dispersione idrica complessiva: si parla di 13 litri al secondo, cioè una quantità d’acqua che coprirebbe il fabbisogno di Ossi o Castelsardo.

Ed ecco come i numeri rendono bene l’idea di come metà della risorsa idrica parta dai potabilizzatori e poi non arrivi mai all’utente finale. E si comprende anche come mai in molti quartieri, soprattutto quelli più alti, dai rubinetti di casa sgorghi una bava di acqua. La pressione si dissipa attraverso le condotte colabrodo.

Infatti in diverse vie oggetto di intervento la situazione è decisamente migliorata, con pressioni di esercizio ritornate a livelli di norma. È il caso di via Bove, via Nobile, via Bottego e via Vasco De Gama dove alle 0,5 atmosfere dei mesi scorsi si è finalmente passati alle 2,8 atmosfere attuali. In questo modo circa 35mila residenti possono contare con una erogazione soddisfacente. Inoltre le migliori prestazioni della rete consentono anche di prolungare le ore di erogazione dal serbatoio di via Milano. Adesso le canoniche vengono chiuse dalle 20,15 sino alle 23.

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